In seguito, Milla fa una scenata di
gelosia a Elisa per il modo, a suo dire esclusivista, di trattare le questioni
relative all’atelier. Avendo poi, incidentalmente, scoperto la questione della
registrazione del marchio e fraintendendo le intenzioni di Elisa, Milla
decide di rompere la società lasciando la socia sola, senza il suo aiuto e
senza le sarte.
Dopo una lite, causata dalle attenzioni
che Eugenio continua a riservare a Maria, durante un’assemblea all’Università,
lui ed Emma si riconciliano, al punto che Eugenio passa la notte in camera di
Emma.
Al mattino, Andrea scopre la presenza
di Eugenio e, dopo averlo cacciato di casa, mette in punizione la figlia. All’arrivo
di Elisa, prontamente chiamata, i due scoprono che Emma è fuggita.
Eugenio,
intanto, riceve la visita del padre, Mauro, che nel tentativo di riparare al fatto di aver abbandonato la moglie,
Mara, e lui bambino, gli offre del denaro. Incapace di perdonarlo, Eugenio lo
allontana con fermezza.
Decide poi di chiudere definitivamente
con Maria, dalla quale accetta la richiesta di un ultimo bacio. Ma, proprio nel
momento in cui i due si baciano, soppraggiunge Emma che, sempre fuggitiva, lo
stava cercando.
Lei fraintende e scappa via indignata.
Disperata raggiunge Carlo che la consola e la convince a tornare a casa, ma non
dal padre, ma da sua madre Elisa.
Qui le due donne si abbracciano, per la
prima volta, dopo tanti anni…
Nessun commento:
Posta un commento