Federico era alla taverna e continuava a bere:”Federico..ma perché vuoi rovinarti così?”-”Lascia
perdere..per cortesia..”-”Va bene..”-”Io ti pago no?..e allora..non è affar
tuo..a proposito cosa è quel volantino?”-”Ah..si terranno dei provini per una
parte del nuovo film che gli americano vogliono realizzare a Roma..prenderà
parte anche Victor Ferguson..che ho l'onore di ospitare..”-”Lo conosco”-”Dici
davvero??”-”Sì..”-disse leggendo tra i nomi dei provinanti anche quello di Daniela:”Non
ci posso credere..”-”Che succede??”-”Niente..devo andare..”-”Ma..il conto!”;
Vittorio ricevette la visita di Fernando:”Stammi bene..mi
raccomando fatti forza..”-”No..no..”-”Ti lascio riposare..”; Letizia si mostrò
avvilita:”Letizia..un po' di aria ti farebbe bene..tanto c'è Teresa la
cameriera..te l'ho già detto che è una persona fidata”-”Uscire..tutti mi
guarderebbero con pietà..”-”Sai..stamattina ho ricevuto una corrispondenza..da
parte di mia figlia Ginevra.”; Vittorio, dalla stanza, sentì tutto e cominciò
ad agitarsi; così Letizia lo raggiunse allarmata;
Daniela stava provando un monologo quando Federico si
ripresentò:”Cosa vuoi da me?”-”ho saputo che sosterrai un provino..”-”Non sono
cose che ti interessano!”-”Senti..lo dico per il tuo bene..quello è un mondo
vacuo e vuoto..lascia perdere”-”Ho voltato pagina Federico..e non sarai di
certo tu a farmi cambiare idea!”-”Ti prego...”-”ti ho visto sai..con quella
ragazza..”-”Ah..Kelly”-”pure straniera te la sei scelta”-”E' un amica..niente
di più”-”Scusa ma fatico a crederti..”-”Vuoi rovinarti con il cinema??..fa
pure..ma poi non dire che non ti avevo avvisato!”; Federico infuriato se ne
andò, lasciando Daniela in lacrime;
In fabbrica parlai con il dottor Parisi:”Come sta
Carola?”-”Devo dire signor Toldi..”-”Sia schietto e sincero..davvero..”-”Certo
come potrei non esserlo..la sua amica Carola ha una forte insufficienza
respiratoria..ha bisogno di cure necessarie..per i primi tempi potrà svolgerle
a casa..ma poi”-”Poi??”-”Dovrà rivolgersi ad una struttura apposita..e nel
frattempo in Italia ve ne sono due..a Milano e a Torino..”-”Quindi..dovranno
trasferirsi”-”Sì..e non è il primo caso signor Toldi..molte donne avendo il
fisico debole, anche dovuto all'età, sono emigrate dal Sud Italia per raggiungere
il Nord..e devo dire che là le cose funzionano diversamente”-”Lo capisco..la
ringrazio dottore ne parlerò con loro e con la figlia”;
Celeste era preoccupata:”Le cure saranno costose..e non
posso permettermi tutti questi soldi”-”Lo so..ma in qualche modo si può
fare..magari chiedendo aiuto al centro”.-”Poi l'affitto del bar..magari
riuscissi a comprarmelo..”-”Io ho qualche risparmio..”-”No Marco
grazie..davvero..poi con il lavoro di Paolo magari..sai l'Università paga
bene..”-”Comunque per qualsiasi cosa..”-”Grazie davvero!”;
Letizia si era lasciata convincere da Fernando ad
uscire:”Vedi,..non vi è nessuno”-”Sai per il momento preferisco non andare nei
posti affollati..mi sento molto fragile ancora..”-”ma cosa è successo in te
oltre a Vittorio?..sembra quasi che mi tieni nascosto qualcosa”-”Non è così
Fernando..è un periodo..passerà”-”Dicevamo di Ginevra..”-”Ah sì..dunque l'hai
sentita..”; un auto da lontano stava uscendo dal borgo di Cave e Andrè intimò
all'autista di fermarsi; l'uomo guardò fuori dal finestrino la madre in
compagnia di un altro uomo:”Ehm..sapete chi è quell'uomo che sta vicino a
quella donna?”-chiese all'autista-”Sì.-.è il nuovo direttore della fabbrica La
Rocca..”-”Hai capito mia madre..che puttana”-disse a sottovoce-”Ha detto
qualcosa?”-”Sì..andiamo forza!”;
Miranda stava sorseggiando un tè al Mocambo quando un
signore entrò e sedette al tavolo:”Signora Sansoni..”-”Mi dica Pergolesi..che
succede?”-”Abbiamo delle brutte notizie”-”Ossia??”-”Le costruzioni in
periferia..”-”Vada avanti..la pago per dirmi le cose non per titubare”-”Abbiam
problemi con gli scarichi dell'acquedotto..le acque putride..stanno
raggiungendo il borgo attiguo”-”Questa non ci voleva..ma avete costruito tutto
secondo i piani?”-”Tutto a regola d'arte..è un imprevisto..”-”Risolvibile caro
Pergolesi..”-”Qualche socio si è allarmato..e poi quel Giancarlo..è un tipo
piuttosto sospettoso..”-”Non si preoccupi..a lui ci pensa qualcun'altro..l'ho
io la soluzione a questo problema...”;
Nella periferia nacquero nuove costruzioni, piuttosto brutte
e raggruppate una ad una; l'ingegner De Biasi aveva lasciato il piccolo borgo
per andarsene in uno dei tanti paradisi fiscali a godere dei suoi introiti, ora
al comanda vi era solo Miranda Sansoni;
Daniela si era vestita a modo per partecipare al provino per
gli aspiranti attori ma non sapeva come muoversi; fu sua sorella a suggerire
qualche consiglio:”lo so che sono l'ultima che dovrebbe dirti che fare
ma..prenditela comoda, sii te stessa sempre..niente macchiette o faccette...sii
Daniela Vernier..ed orgogliosa di quello che sei”; le due sorelle si
abbracciarono e Daniela si mise a piangere:”Dai non far così..ora vai al
Mocambo e dimostri il tuo talento..io credo in te Daniela!”;
Tano ritornò a casa:”Tano..hai trovato un lavoro?”-”No Carola..non
rientro nella manodopera..dicono che sono troppo vecchio..”-”Questa
discrimanzione”-disse tossendo-”Carola..non possiamo più andare avanti
così..”-”Cosa vuoi dire?”-”Forse dobbiamo cogliere la palla al balzo..questo
piccolo strumento per il respiro non è più sufficiente..forse è meglio che
facciamo come Marco ci ha consigliato..andarcene al Nord..”; Carola rimase
spiazzata.. Andrè tornò alla pensione e lungo la strada vide delle persone che
erano accalcate di fronte ai lampeggianti della polizia; Andrè si avvicinò e
vide Giancarlo, disteso lungo il ciglio della strada:”Ma che è successo?”-”Lei
è un parente??”-”No un amico..sono appena rientrato dalla
periferia..”-”Purtroppo è morto..”-”Giancarlo..Giancarlo!!No!!”-”Si calmi si
calmi..”-”No!..”;
Andrè ritornò alla pensione e l'addetto alla reception lo
chiamò:”Signor La Rocca..”-”Mi dica”.disse con sguardo assente-”Il signor
Giancarlo ha lasciato questa busta per lei..”-”Grazie..”-la guardò
spaesato-”Nient'altro..”-”No..non ha detto né lasciato altro..”; Andrè salì le
scale in modo perplesso...
Il treno si fermò alla stazione: molti passeggeri scesero,
siamo alle soglie degli anni '50 e le ferrovie si erano riprese dalla crisi,
molti viaggiavano e non solo chi se lo poteva permettere ma anche i meno abbienti;
una ragazza scese con una valigia con tanto di cappello a piume, tirò un
sospiro e avanzò verso il borgo...era Ginevra Ferri.
Gli anni 50 vengono spesso denotati come gli anni del
“miracolo economico italiano”, ossia del boom economico: grande crescita
economica e industriale, cambiano i modi di vivere degli italiani e più si
andrà in largo con gli anni più assisterò ad un evoluzione che mai prima d'ora
avevo visto...le mie memorie di quegli anni procederanno più lentamente anche
perché sono anni ricchi e densi di avvenimenti nel borgo..di cui vi svelo il
nome dopo tanto..sapete non sono più tanto giovane.. e improvvisamente guardando
nel diario che io mantenni e lasciai in soffitta mi è parso il nome del borgo
romano..Treccase..eh sì..questo è il nome del borgo dove le vicende si svolgono
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