giovedì 15 febbraio 2018

Epoca- 21° puntata - di Mattia Cattaneo





Roma, Ottobre 1943

Karl ricevette André, dopo il saluto:”Accomodati..”-”Grazie..”-”Perché hai chiesto di incontrarmi?”-”Vedi..ho sentito che avete chiesto agli ebrei 50 Kg d’oro pena la deportazione..”-”Sì..ordini di Berlino..”-”Ma presumo che questi ebrei andranno comunque nei lager..”-”Non sono tenuto a dire questo..”-”Conosco un ebreo..”-”Cosa??”-”Sì..era mio amico..ai tempi dell’Università..poi ho scoperto la sua derivazione..ed è diventato mio nemico”-”Il nome..”-”Paolo Ravele..è nel borgo vicino a Cave..”-”Manderò una squadra della Wermacht..”-”Ah..vorrei parlare..con una certa Giulia..”-”Va bene..ora però tornate nel vostro ufficio..domani pomeriggio avremo il generale Waffer..nel quartier generale..voglio che tutti i rapporti siano pronti”;

Paolo era nella cantina di Nunzio e io andai a trovarlo:”Paolo!!”-”Marco!!…che sta succedendo là fuori?”-”I tedeschi occupano ogni spazio di Roma..stanno facendo una sacco di munizioni per controbbattere gli alleati..”-”Dalla radio ho sentito che l’Italia ha dichiarato guerra alla Germania!”-”Sì..ma questo non fa che peggiorare le cose..senti..l’importante è di non avere lasciato traccia..”-”Tranquillo..nessuno sa la mia vera identità tranne voi amici!”,

Rosaria e Rosa si confortavano a vicenda; padre Arnaldo diede i soldi a Lola:”Ecco a voi..”-”Siete stato de parola..e bravo il nostro sacerdote..ora se non c’è altro me ne vado..”-”Solo la forza del Signore farà chiudere quello scempio..andatevene!”; Lola se ne andò ma Karl la fermò:”E voi chi siete?”-”Voi siete Lola?..non è vero?”-”Sì..”-”Ufficiale Gutemberg..voglio venire al vostro..”-”Seguitemi allora..”; ogni sera quel posto ospitava gerarchi e ufficiali tedeschi, e non solo anche soldati della Wermacht;
Vittorio ritornò a casa:”Ti prego spiegami quello che sta accadendo”-”hanno occupato la mia fabbrica..e ora anche la mia casa..ti rendi conto?”-”ma non si può fare nulla?..”-”Letizia..siamo sotto i nazisti..lo vuoi capire?..non contano più le mie amicizie..non conta più niente!”;


Fausto stava parlando con degli operai fuori dalla fabbrica, mentre alcuni della Wermacht li guardavano con sospetto mentre facevano picchietto di fronte alle porte della fabbrica:”Hanno uno sguardo assassino..”-”Fausto io ho sentito che molti stanno organizzando degli scioperi..dovremmo farlo anche noi..”-”No..è impossibile..penso che dovremmo fare qualcosa per colmare questa fame..siamo sul lastrico, ci reggiamo a malapena in piedi e ci chiedono di lavorare così tanto..sentite..dopodomani organizziamo una sorta di quadrato..e io cercherò di rubare qualcosa dalla dispensa..”-”Ma non è pericoloso..”-”Tranquillo..la guerra è questa..e la prima l’ho fatta anch’io..fortunatamente non ci ho rimesso la pelle…”; Alcuni ebrei e qualche ragazzo, per le idee sovversive, vennero caricati su due camionette e portati ad Anzio, dove ci furono moltir rastrellamenti, col treno avrebbero raggiunto i lager

Nessun commento:

Posta un commento

Come foglie al vento - Episodio 732 di Nunzio Palermo

   è presentato da   Come foglie al vento # 732 Episode 732 Season 4 Original Date ...