Elisa e Marta avviano con entusiasmo e
buon gusto il loro progetto, realizzando abiti prestigiosi.
Intanto, mentre la partenza di Carlo per
Torino per gli studi universitari lascia Emma definitivamente sola (prima di
lasciarsi, però, i due si scambiano un tenero e veloce bacio), una sfilata di
moda organizzata da Elisa e Marta decreta il successo della loro impresa.
Nel corso
di un pomeriggio di lavoro all’atelier, Elisa riceve un’inquietante
telefonata di Mauro. Lo incontra casualmente per strada e lei gli ribadisce che vuol essere
lasciata in pace, ma l’uomo non sembra essere d’accordo.
1962.
Mauro, arrichitosi con l’attività di pubblicitario, fa visita a Don Guido per chiedere
notizie di Elisa.
Emma sempre più amica di Simona Talucchi, tenta di conquistarsi i suoi spazi
di autonomia causando nuove liti tra Elisa e Andrea, che rimprovera alla moglie l’assenza dalla famiglia dovuta al lavoro.
Col il
pretesto di una proposta per una campagna pubblicitaria per l’atelier, Mauro fa visita a Elisa sul posto di lavoro. Mentre Marta accoglie con favore l’iniziativa, Elisa rifiuta categoricamente e
allontana Mauo rivelando poi all’amica il loro precedente sentimentale.
Per rendere più competitiva la produzione dell'azienda, Sergio assume un
nuovo designer, Blasetti, che trova casualmente i vecchi disegni di Elisa e
se ne congratula con Andrea.
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