E' passato poco più di due anni dalla morte di Giovanna Venier, madre di Claudia e moglie di Edoardo. Tutta la città ne sarà sempre grata per l'amore verso i ragazzi problematici, coloro che hanno bisogno di aiuto e per questo ha sempre desiderato che Claudia se ne occupasse. Così il pensiero di Claudia va all'ultima volta in cui sua madre le disse di prendersi cura della sua cooperativa, in un letto d'ospedale a combattere contro un male incurabile. Dopo essersi asciugata le lacrime Claudia riceve un sms dal suo cellulare e lo legge: è suo padre, ha bisogno di parlare in azienda.
La VENSPA, è un'azienda siderurgica nei pressi del bacino della laguna di Venezia, molto quotata sul mercato nazionale ed internazionale. Edoardo Venier la dirige con passione e diligenza da più di vent'anni. Claudia arriva in tutta fretta e per poco non urta la segretaria del padre: Edoardo spiega a Claudia che devono al più presto indire una conferenza stampa sui nuovi prodotti siderurgici ma lui da non solo non se la sente; Claudia sospira e abbraccia il padre in segno di approvazione della sua proposta.
Tra i calli di Venezia, c'è una piccola bottega artigianale in cui un anziano, ma arzillo, signore sta lavorando ad una gondola dal nome “Maria”. Un giovane entra e saluta Alfio Martini, il giovane in questione è suo nipote Matteo: Alfio spiega al nipote che ben presto dovrà provare la sua gondola, nominata Maria in ricordo di sua moglie. Matteo è ben lieto di provarla e invita poi il nonno ad una cena della cooperativa di Giovanna Venier ma Alfio stranamente si incupisce e decide di andare a prendere del materiale nel magazzino.
Tra le barche, yacht e navi che si apprestano ad entrare nel porto di Venezia ne arriva una da cui scendono molti passeggeri e tra questi anche una ragazza alta, con dei capelli rossicci, lentiggini e un vestito un po' troppo corto: si tratta di Roberta, cugina di Claudia e nipote di Edoardo. La ragazza si appresta a raggiungere un bar per chiedere di villa Venier e tutti corrugano la fronte in segno di curiosità: cosa vorrà la ragazza dai Venier, una delle famiglie più prestigiose della laguna?.
Matteo sta passeggiando lungo il canale e assorto ripensa alla faccia del nonno al solo nominare Giovanna Venier. Il giovane non si accorge di essersi scontrato con Claudia: i due rimangono a guardarsi un istante poi Claudia riprende la sua via e Matteo rimane incantato dal fascino della giovane.
Edoardo sta ultimando dei rendiconti quando nell'ufficio entra Flavia Maci, responsabile amministrativa della VENSPA. Flavia dice ad Edoardo che nelle ultime settimane c'è stato un calo nelle esportazioni e devono attuare una strategia; Edoardo ammonisce Flavia dicendole che il suo approccio al lavoro è troppo rigido, mai un sorriso, e le dice che i suoi investimenti nell'attività procedono secondo i piani del consiglio di amministrazione. Flavia se ne va turbata e indispettita.
Claudia ritorna in villa e il suo pensiero va a Matteo, una ragazzo di cui ancora non sa il nome ma che le ha rapito il cuore solo con uno sguardo. La domestica, Marta, arriva a portarle una tazza di tè e capisce che Claudia nasconde qualcosa, così la invita a confidarsi con lei e Claudia le parla del misterioso ragazzo.
Sul ponte di Rialto, Alfio sta guardando il mare in lontananza quando Walter, migliore amico di Matteo, lo nota e si avvicina chiedendole dove sia suo nipote ma Alfio è troppo pensieroso e termina la conversazione con una banale scusa. Matteo è al porto e sta pensando ancora a quella ragazza, Claudia. La serata a villa Venier ha inizio e ci sono proprio tutti, personaggi importanti dell'industria italiana, finanziatori e non può mancare Tancredi Della Spina, azionista di maggioranza della VENSPA che richiama, in un attimo di confusione, Edoardo sugli ultimi investimenti fatti ma Edoardo ribatte che anche lui come Flavia devono stare tranquilli; Tancredi ricorda però che lui è portavoce degli azionisti e se manca la loro approvazione, lui non potrà andare avanti per molto.
Matteo arriva alla festa della cooperativa in villa e lì scorge per un attimo Claudia, capisce quindi che la sta rivedendo, è lei la ragazza che ha incontrato. Non appena entra però si rende conto che la ragazza è la figlia di Edoardo Venier dal momento che sta spiegando le attività della cooperativa sociale e annuncia a tutti che presto molte persone con difficoltà saranno reinserite nel mondo del lavoro grazie all'opportunità data da suo padre. Flavia e Tancredi fanno delle facce contrariate ed escono dalla villa. All'ingresso della villa anche Roberta che riconosce lo zio e va verso di lui.
Alfio è a casa e ha invitato Walter a mangiare un boccone con lui prima di andare alla festa del giorno a villa Venier. Walter chiede al Martini cosa abbia ma Alfio dice che è solamente stanco. Successivamente il migliore amico di Matteo lo raggiunge alla festa e lì Matteo gli dice di aver incontrato una ragazza splendida e determinata, la figlia di Edoardo Venier.
Vicino al suo piroscafo, Tancredi invita Claudia ad un chiarimento con gli azionisti ma la ragazza dice che ha già un piano ben preciso in mente. I due entrano nel piroscafo e poi si lasciano andare alla passione.
Matteo vede Claudia di sfuggita, vorrebbe fermarla ma non riesce così decide di lasciare villa Venier ma qualcuno lo chiama, è proprio Claudia. Alfio sta per coricarsi quando da una piccola busta gialla piena di polvere, estrae un documento e una fotografia che lo ritrae con una donna; abbassa lo sguardo e tra sé e sé dice che nulla dovrà mai uscire allo scoperto...
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