mercoledì 31 gennaio 2018

Un medico tra i monti 2 - 4° puntata - di Mattia Cattaneo






Martin chiede alla sua ex fidanzata, Vera di tornare al paese. L’oncologo, amico di Martin, parla della situazione di Jorg. Martin è confuso.
Hanne va a parlare con Gerd per ottenere un prestito ma senza successo. Hanne e Hans non sanno come sanare il debito derivante dall’incendio del fienile.
Alle scuole elementari arriva una nuova insegnante, Klara che vuole preparare una gita e chiede a Franz delle indicazioni.
Anna e Martin parlano della difficile situazione di Jorg, non sa come comportarsi.
Elena  intanto teme che la madre di Paul si ubriachi

Albadora - 85° puntata - di Mattia Cattaneo







Fabian arriva all’azienda ma vede che nessuno sta lavorando. Pepe giunge in quel momento e spiega che ha visto tutti gli operai al sindacato per una riunione molto importante.
Fabian spiega a Sebastian che deve prendere in mano l’azienda, Albadora sta iniziando a diventare un posto non molto sicuro per lui. Recupererà documenti e denaro e si rifugerà all’Escorial fino a che tutto tornerà nella norma.
Alfonso trova due suoi amici, Josè e Rosa che vogliono nascondersi perché cercati dal regime. Alfonso pensa così ad una sistemazione.

Rodrigo prepara la fuga della sua famiglia da Albadora..

Tempo d'amare - 1148° puntata - di Mattia Cattaneo




William chiede a Katharina cosa sia successo ma la donna non vuole rischiare  e il loro piano salta. Marisol intanto fa delle analisi accurate riguardo la sua gravidanza mentre Gunther è confuso tra Mariela e Hanne. Heinrich contatta Hanne mentre Maxim e Terese finalmente possono vivere il loro amore.

martedì 30 gennaio 2018

Signorina . 4° puntata di Silvia Bucchi.



Quarta puntata. 


Ilaria era molto preoccupata perché temeva davvero di perdere il suo lavoro. La signora Paola era uscita da qualche minuto per recarsi dal Conte e sapeva benissimo di cosa avrebbe desiderato parlarle quel vigliacco.
In quel momento entrò in pasticceria Elisa, anche lei con il volto trasformato dalla preoccupazione.
“Ti offro una cioccolata calda. Ho il permesso della signora Paola. Quella donna ti stima molto.” le disse Ilaria, cercando di mandare via i propri timori, accollandosi quelli della sua nuova amica.
“Almeno lei mi stima.” si lamentò Elisa, lasciandosi cadere su di uno sgabello, posto vicino al bancone.
“Tutti ti stimano in questa via. Lo so perché sento dire meraviglie di te.” la rassicurò Ilaria.
“Di me sono soddisfatti il fruttivendolo, le mie colleghe cameriere, la signora Paola e tutte le persone umili e senza grilli per la testa. Ma temo che il Signor Conte voglia convincere i miei padroni a mandarmi via.” il tono triste della sua amica colpì Ilaria.
“E per quale motivo il Conte Montedoro farebbe qualcosa del genere?” le domandò la sua amica, sapendo però che l’uomo era capace di crudeltà ben peggiori e che il suo stesso posto di lavoro era in pericolo.
“Perché lui ha una persona come Luca, ovvero istruita, capace di leggere e scrivere, esperta nel protocollo. Il signor Catalano conosce tre lingue e ha viaggiato. Il Conte Montedoro diceva ai miei padroni che una domestica ignorante come me non era adeguata per persone di rilievo come loro. In effetti tutte le cameriere di casa Montedoro sanno leggere e scrivere alla perfezione. Luca le ha selezionate secondo criteri rigidi, imposti dal conte stesso e dalla contessina.” Il tono avvilito di Elisa, colpì Ilaria.
“Credo che tu sia una delle lavoratrici più instancabili della piazza e i tuoi padroni ne siano consapevoli. Non penso proprio che per preparare una buona minestra e rifare la stanza ci sia bisogno di una laurea. È necessaria tanta buona volontà.” la consolò la giovane pasticcera.
“Inoltre bisogna essere delle pie donne secondo il conte. La condotta morale dovrebbe essere irreprensibile. E dopo i discorsi sui baci che abbiamo fatto ieri… Non sono cose da persone decenti, Ilaria. Se lo sapessero il Conte e i miei padroni...” le fece notare Elisa, quasi in un sussurro, per non farsi udire dagli altri clienti.
Anche il tono di voce di Ilaria divenne basso. “Noi non abbiamo fatto nulla di male. Sono stati il maggiordomo e la figlia del conte a agire in un modo che farebbe crollare i principi morali e di classe di Montedoro. Mi chiedo come Luca possa essere tanto sciocco da mettersi in pericolo per una ragazzina viziata come quella.” si lasciò sfuggire Ilaria, con un sospiro.
“Provi interesse per il maggiordomo, deduco. Ti sei piuttosto agitata al solo pensiero di saperlo con la signorina Laura. Come vorrei essere istruita come lei.”sospirò Elisa.
“Non sono interessata al maggiordomo. Ho parecchie problemi e sono legati sempre al Conte. Anche il mio posto di lavoro è in pericolo e per colpa di quell’uomo. Posso solo consigliarti di stare attenta. Mi sembra una persona pericolosa. Mia madre mi ha sempre insegnato che bisogna concentrarsi sulle cose che è in nostro potere cambiare e non sugli eventi che non dipendono da noi. Posso fare qualcosa per la tua istruzione. Mio padre era un maestro. Sono disposta a darti delle lezioni a partire da questa sera alla pensione.” Ilaria pensò che aiutare Elisa sarebbe stato per lei un ottimo diversivo.
Almeno l’umore della cameriera cambiò drasticamente e tornò la ragazza allegra di sempre.

“Non ho nessuna intenzione di licenziare Ilaria. Ho trovato una ragazza che sa servire ai tavoli e preparare i dolci. Perché dovrei rinunciarvi?” chiese la signora Paola a Montedoro.
“Perché non mi sembra un ottimo acquisto per il quartiere. Diciamo che da quello che ho capito nella sua famiglia alcuni membri hanno sofferto di malattie mentali. Vista la professione di medico che ho svolto per anni, curando proprio persone affette da simili patologie, questo argomento mi sta parecchio a cuore, signora mia.” rispose lui. Paola sentì il proprio sangue diventare di ghiaccio davanti al tono gelido che usava Montedoro per riferirsi a quegli ammalati che per anni il conte aveva seguito e curato. “Chissà con quali metodi.” pensò la donna.
“Non mi interessano i fatti personali di Ilaria, perché per il momento mi è sembrata una bravissima ragazza e una mia cara amica ha garantito per lei. Signor Montedoro, io non intervengo nella gestione della sua casa. Non le consiglio quali domestiche assumere e non ho mai espresso un parere sul suo maggiordomo. La prego di non suggerirmi chi assumere in pasticceria. So valutare bene il prossimo. E spero che non ricorra a miseri mezzucci per liberarsi di Ilaria, perché me ne accorgerei e farei di tutto per difendere quella ragazza.” Il tono duro di Paola fece comprendere a Montedoro di aver perso. La pasticcera era l’unica a tenergli testa in tutto il quartiere.

Ilaria stava chiudendo il locale quando la raggiunse Luca, sorridente. Era come trovarsi davanti a due distinte persone. Da un lato vi era il rigido maggiordomo che compiaceva i suoi signori, e con la padroncina evidentemente si era concesso anche qualche extra e dall’altra il ragazzo solare che emergeva a fine turno.
Lei poteva fidarsi di colui che lucidava le scarpe e l’argenteria del suo peggior nemico?
La risposta al saluto cordiale di Luca fu parecchio fredda da parte della pasticcera. E il maggiordomo, che non era uno stupido se ne accorse.
“Perché siete così distante oggi?” le domandò.
“Non volendo ho ascoltato la conversazione tra di voi e la signorina Laura alla pensione. La cosa mi riempie di imbarazzo.” Non era il turbamento per aver ascoltato una conversazione privata a irrigidire Ilaria, ma il pensiero del maggiordomo con un’altra, anche se non lo avrebbe mai ammesso.
“Se volete possiamo tornare a casa insieme e fermarci al parco per parlare un po’ dell’accaduto. Lo desiderate?” le domandò lui.
Ilaria annuì con un sorriso.

Elisa uscì tardi dal palazzo signorile di Piazza Alessandria. Aveva trascorso l’intera giornata dietro alle manie della sua capricciosa padrona, e con ancora più zelo del solito, visto che percepiva il suo impiego in pericolo.
Era stanca e triste ma il sorriso tornò sul suo volto quando vide davanti alla pasticceria, la signora Paola abbracciare un giovanotto alto e aitante.
“Guido è tornato” pensò la cameriera con il batticuore.


Fine quarta puntata. 

Tempo d'amare - 1147° puntata - di Mattia Cattaneo




Gitti non sa se dire ad Hanne quanto ha visto. Maxim chiede ad Ursula di appoggiare l’arma deve farsene una ragione, Ursula spara al muro e Jorge con due agenti fa irruzione arrestando la donna. Katharina nota sgomenta la situazione e chiama William. 

Crystal: puntata 120 - di Domenico Rotiroti



Riassunto della puntata precedente:
Lorena continua a mentire al figlio riguardo la sua salute per farlo partire con lei, ma stavolta Simone, ha pensato a come stare accanto alla madre senza lasciare Alex. Alba  prende il martello con le impronte di Alberto e Martina, temendo la sua prossima mossa chiede l’aiuto di Cristina per incastrarla…                                                              

“Anche tu faresti qualsiasi cosa per soldi! Perché dovrei fidarmi di te?”-dice Cristina fissando Martina-“Ma allora non ha capito! Quella donna vuole fare arrestare Alberto!”-“Certo..e tu sei preoccupata per lui o per te stessa? Andiamo Martina! Perché dovrei credere che sia stata Alba a colpirmi…io non ricordo nulla sull’aggressione e non voglio che un’ innocente paghi!”-“Alba è tutt’altro che innocente…mi creda!”-“Neanche tu sei innocente…eppure dovrei lasciarti in libertà..come mai?”-“Non l’ho aggredita io…è stata Alba..me l’ha confessato aveva con sé il martello e mi ha obbligato a prendere le impronte di Alberto! Lo faccia per lui..”-Cristina dopo un attimo di esitazione prende il cellulare e compone il numero.
Lorena sta finendo di preparare le valigie quando suona il cellulare: “Pronto? Un incidente?”-Lorena lascia cadere il cellulare a terra.

Alex ha lo sguardo perso nel vuoto quando Francesco lo richiama: “Hei..che hai?”-“Niente..niente nonno…sto aspettando Simone…tra poche ore parte e mi aveva detto che sarebbe passato…”-“Allora verrà…Simone è un bravo ragazzo…”-Alex annuisce con un sorriso.
Rebecca raggiunge Diego in commissariato: “Salve agente..”-“Salve bella fanciulla!”-dice baciandola-“Che sorpresa!”-“Già ultimamente vederci è diventato un lusso!”-“Abbiamo avuto impegni con la nostra famiglia…non è dipeso da noi!”-“Già…tu con tuo figlio ed io con mia madre!”-“A proposito…come sta?”-“Meglio…ha iniziato a ricordare…è un po’ confusa ma è un inizio…”-“Grandioso! Allora adesso potremo organizzare una cenetta con Alex…voglio che tu lo conosca meglio…”-“Amore..è figlio tuo…sarà di certo stupendo..”-“Ti amo…”-i due si baciano con passione.


                                                               




Cristina è nella sua stanza con alcuni poliziotti , Martina da fuori li guarda attraverso la vetrata…all’improvviso  giunge Alberto: “Ehi…ma tu che ci fai qui?”-Martina per un attimo non sa che dire: “Ehm..ti sembrerà strano ma volevo vedere come stava Cristina..”-“Davvero?”-“Si…ha ricordato tutto sai?”-“Tutto? Anche la…”-“Si…anche l’aggressione…è stata Alba a colpirla!”-“Alba? La tua sorellastra? Perché avrebbe dovuto colpirla?”-“Penso sia arrivato il momento della verità…”-dice Martina guardandolo seria.
Diego sta ancora scherzando con Rebecca quando un altro poliziotto lo raggiunge: “Rinaldi…credevo fossi andato in ospedale!”-“Perché in ospedale?”-“Ma non te l’hanno detto? Tua suocera ha ricordato chi l’ha aggredita!”-Diego e Rebecca si guardano e poi si avviano verso l’uscita.

                                                                    



Lorena ha chiamato un taxi che tarda ad arrivare e appare ansiosa: “Ma quanto ci mette! Dannazione!”-dice con le lacrime agli occhi.
Gli agenti hanno scritto tutto quello che Cristina ha raccontato: “E’ sicura di tutto?”-“Si..”-“Allora le ripeto…lei era a casa, dopo aver salutato sua figlia che stava uscendo ha attaccato le foto con il martello e poi..”-Cristina ricorda ciò che ha detto Martina riguardo le impronte di Alberto sul martello-“No..no…mi sono confusa…è stato Alberto..il mio ex marito ad attaccare le foto..”-“D’accordo..”-dice l’uomo correggendo..poi continua: “E poi è stata colpita…prima di perdere i sensi ha visto la persona che l’ha aggredita..”-“Alba Grossi…”-“Scusi se mi ripeto ma devo chiederglielo…ne è sicura?”-“Al cento per cento”. Gli agenti escono mentre Cristina tira un sospiro di sollievo.

                                                              

Lorena raggiunge l’ospedale con il taxi…paga la corsa e si precipita dentro…chiede informazione e corre tra i reparti cercando disperatamente la stanza che le hanno indicato…arriva e guarda attraverso la vetrata quello che avviene all’interno…coprendosi il volto con le mani scoppia in un pianto disperato: Circondato da medici, sul letto giace Simone, coperto di lividi ed escoriazioni…

 APPUNTAMENTO A MARTEDI' 6 FEBBRAIO CON LA PUNTATA 121

lunedì 29 gennaio 2018

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24 gen 2018
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23 gen 2018
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24 gen 2018
31



Hate and Love - Ep.4

Hate and love – Episodio 4



“Sono tua figlia…”. Adriana, una donna sulla quarantina, con occhi azzurri e capelli rosso fuoco, fa entrare Francesca in casa. “Vieni accomodati..”, la ragazza è a disagio “Dimmi perché…”, Adriana va a prendere delle fotografie “Non sono venuta qui per vederti in fotografia.” Le dice freddamente Francesca “La donna della foto, non sono io”, “Come sarebbe?”. 
Adriana inizia a raccontarle “La donna di questa foto è tua madre, ma non sono io. 
Tutto è iniziato in Ucraina molti anni fa, quando tua madre fu messa incinta da un italiano che si trovava in viaggio in Ucraina per lavoro, nostro padre cacciò via tua madre. 
Ero sua sorella gemella, non potevo separarmi da lei, così ci rimboccammo le maniche e siamo venute a lavorare qui a Napoli. 
Abbiamo fatto tutti i lavori possibili e immaginabili, dalla lavapiatti a pulire le scale dei palazzi.
Fino a quando tua madre, si innamoro di un uomo, che fu la sua rovina. 
La picchiava, l'umiliava, la maltrattava, fino a che tua madre non scoprì di avere un cancro al seno che pian piano la consumata…fino a farla spegnere.” Francesca scoppia in un pianto a singhiozzi.

Sono le dieci e trenta di mattina, siamo in ospedale. “Finalmente posso uscire da qui!” esclama Rossella. “Si, però mi raccomando non devi strapazzarti” le raccomanda Alberto, “Certo che no, l’unica cosa che mi dispiace…e che non vedrò più il belloccio” “Chi?” chiede Alberto. “Ma come chi! Ottavio il medico che mi ha curato.” “Eppure ho la sensazione di averlo già visto da qualche parte sai?”. 
Bussa la porta “Permesso?, ecco devi solo firmare per uscire”. 
Rossella va incontro a Ottavio “Stavamo parlando proprio di lei…Sa il mio amico Alberto è convito di averla già vista da qualche parte” 
“Può essere, lei di cosa si occupa?” gli chiede Ottavio 
“Sono un regista teatrale”. 
“Davvero? Beh allora forse mi avrà visto a teatro” i due cominciano a parlare mentre Rossella viene quasi esclusa dalla conversazione 
“Si? Può darsi…il teatro è la mia passione, il mio sogno era quello di diventare attore ma…Mio padre voleva vedermi medico a tutti i costi” spiega Ottavio, 
“Capisco, io tra breve terrò un corso che inizierà tra pochi giorni…speriamo bene” Ottavio si incuriosisce 
“Interessante, ma è aperto a tutti?” 
Alberto gli spiega 
“No, per entrare a far parte di questo corso bisognerà sostenere un piccolo provino” “Posso lasciarti il mio numero? Sono interessato” 
Alberto si scrive il numero. 
Rossella saluta Ottavio e insieme ad Alberto escono dalla clinica 
“Guarda che noia! Possibile che quello ha dato il numero a te?...” 
“Ma è per il teatro…mah, facciamo così, io cerco di lanciare qualche frecciatina in tuo favore, contenta ora? ” Rossella annuisce con il capo entusiasta. "Adesso andiamo dai..." Rossella gli ricorda "Uh, mi sono dimenticata di avvisare Lidia!"...


Fine 4 Episodio
Appuntamento a Lunedì prossimo con il quinto episodio. 

Albadora - 84° puntata - di Mattia Cattaneo







Ad Albadora arrivano Elpidia e Pepe, genitori di Alfonso per vedere le sue reali condizioni di salute. Elpidia scopre Alfonso baciarsi con Leonor, figlia dell’imprenditore Fabian. Una volta a casa chiede al figlio contegno e di dimenticare la figlia di Fabian Moralez, temuto imprenditore.
Dona Teresa chiede comprensione a suo marito per la figlia ma Fabian è testardo.
Rodrigo consola sua sorella in seguito alla morte del suo fidanzato, la giovane non sa che proprio Rodrigo è il reale responsabile dell’uccisione del ragazzo. Sebastian diventa braccio destro di Fabian mentre Consuelo e Federigo temono che il loro figlio possa di nuovo innamorarsi di Rosario, sempre più inserita nei filorepubblicani.

Rodrigo scopre che la sorella si sta baciando con Alfonso…

Tempo d'amare - 1146° puntata .- di Mattia Cattaneo




Terese bussa più volte alla porta ma Maxim è sotto assedio della pistola di Ursula. Monika chiede ad Oskar come mai non le abbia detto nulla della sua partecipazione azionaria alla birreria Boffman. Inge e Jonas si rivedono per parlare del loro bacio. Helmut intanto visita la bambina di una turista, Marlene Kunft. Gunther e Mariela si scambiano un  bacio e vengono visti da Gitti.

Come foglie al vento - Promo



Gradito ritorno di "Come foglie al vento" 
da lunedì 5 alle ore 19.00

Non mancate.. Vi aspettiamo numerosi

Sul lago dorato - Promo



Gradito ritorno de "Sul lago dorato" 
da lunedì 5 alle ore 18.30

Non mancate.. Vi aspettiamo numerosi

Love of Life - Promo


Nuovi appuntamenti con "Love of Life"

Lunedì 5.02 alle ore 19.30
Martedì 6.02 alle ore 19.30
Mercoledì 7.02 alle ore 19.30
Venerdì 9.02 alle 19.30
Lunedì 12.02 alle ore 19.30
Mercoledì 14.02 alle ore 19.30 

non mancate... vi aspettiamo numerosi 

domenica 28 gennaio 2018

Una grande Annata 2 - 4° puntata - di Mattia Cattaneo






Alessandra dice a Raul che non si sente più al sicuro. Sara la vuole morta.

Marta viene finalmente scagionata. Ora per i Galanti si apre una nuova fase. Emilia e i suoi due figli vogliono risollevare le sorti delle loro cantine.

Carlo intanto nota Lucia molto strana e capisce che forse lei ha che fare con la morte di Emanuele e ne parla con Paola.
Emilio nel frattempo riceve la visita di Bruno, e i due dopo un chiarimento si riabbracciano.
Liliana spiega a Manuel che la loro posizione è molto scomoda ma Manuel non ha paura di nessuno.

Paola interroga Lucia riguardo la morte di Emanuele ma la giovane fa il nome di Giuliano. L’uomo viene così sentito dagli inquirenti e un’arma da fuoco viene trovata nella sua abitazione. Giuliano viene arrestato.

Bruno arriva da Marta. I due si incontrano alla vigna. Marta si arrabbia con lui perché non l’ha mai creduta innocente. Bruno si scusa con lei ma il sentimento che prova non è mai finito, Marta però non ne vuole più sapere.

Claudia trova un biglietto minatorio indirizzato a lei. Pensa si tratti di Emilio e così lo cerca mostrandogli il suo disprezzo. Emilio però è ignaro di tutto questo.


Danilo trova per caso e  legge con Marta un documento di cessione del terreno da parte di Lino Salvati, padre di Liliana, al loro padre. Marta è decisa a scoprire la verità.

Volami nel cuore - 3° puntata - di Mattia Cattaneo





All’appuntamento con Don Guido per la celebrazione del matrimonio Mauro, sconvolto dalla morte del padre, non si presenta ed Elisa, creduta una partigiana, viene fatta prigioniera da alcuni tedeschi. Solo il tempestivo intervento di Andrea la salva dalla fucilazione e le restituisce la libertà.
Dopo un periodo di chiusura, la fabbrica viene riaperta, sempre grazie all’intervento di Andrea che ha saputo tessere buone relazioni con gli alleati ed ottiene aiuto economico dagli americani.
Nel Giugno del ’46, dopo la riattivazione della fabbrica, Raniero Astori chiede ad Andrea di assumerne la gestione, ma il giovane rifiuta, rivelando che il reale scopo del suo interessamento è ottenere la mano di Elisa. Ma l’improvvisa morte della moglie Diana fa cadere Raniero in una profonda disperazione che lo conduce sull’orlo del suicidio.
Elisa, confusa e preoccupata, cerca Mauro per un incontro e un confronto, dato che il giovane è stato tanto lontano e sfuggente da lei. Mauro non si smentisce e, brutalmente, le dice che il loro amore è parte del passato e che per entrambi è giunto il momento di crescere.
Ancora innamorata del suo sogno, ma profondamente ferita, Elisa affronta la realtà e decide di accettare la proposta di matrimonio di Andrea per salvare il padre dal disastro economico e, forse, anche se stessa da amarezza e solitudine.
La sua infelicità, però, si manifesta già durante la luna di miele

Come foglie al vento - Episodio 732 di Nunzio Palermo

   è presentato da   Come foglie al vento # 732 Episode 732 Season 4 Original Date ...