lunedì 31 agosto 2020

On AIr - In Onda - Episodio 11 di Nunzio Palermo


On Air
On Air – In Onda – Special Christmas
Episode: 11
Season: 1 (seconda parte)
Airdate: 25/12/2018
Creator: Nunzio Palermo

Dicembre 1935
Mancava pochi giorni a Natale. Jonathan s’era ripreso dalla prigionia in cui Luisa, la sua ex cognata, l’aveva costretto a vivere. Ogni tanto aveva degli incubi. Quanto accaduto aveva dato spunto per la sua soap opera radiofonica. Finalmente dopo mesi di trattative, la CBS aveva deciso di trasmettere “Vite Parallele” su scala nazionale. Le riviste del settore aveva reclamizzato l’evento e narrato tutte le vicende della soap opera fino alla data del debutto nazionale. La puntata del debutto sarebbe andata in onda lunedì 30 dicembre alle ore 13.30. Jonathan e l’intero cast erano emozionati. Susan continuava il suo lavoro di segretaria di Jonathan assieme a Sandra. Martha, era contrariata. Doveva cercare di eliminare Susan e Sandra e rientrare nelle grazie di Jonathan. Susan aveva finito di dattilografare le nuove puntate fino a marzo. Guardò fuori dalla finestra. Nevicava. Da quando a marzo s’era trasferita a Chicago aveva visto le ultime nevicate di primavera. Quest’anno l’inverno era abbastanza rigido. Era felice. Sandra e Luke l’aveva invitata per festeggiare assieme il Natale. Martha doveva trovare il sistema per accalappiare Jonathan dopo la vicenda di Lois. Lois era stata incriminata per i suoi crimini e condanna a dieci anni di carcere grazie alla testimonianza a suo favore fatta da Jonathan. Jonathan era da solo in casa. Anche quest’anno avrebbe trascorso il Natale da solo quando poi ricevette l’invito di Luke. Accettò poiché sapeva che era presente anche Susan. Cominciava a piacerle Susan. Ciò avrebbe creato attrito con Martha, la quale era diventata la public relation della radio ma non di Jonathan e della sua soap. Lo faceva Susan con il consenso di Roger.
Finalmente era arrivato il natale. Susan e Sandra erano indaffarate a cucinare. Luke era andato a prendere Jonathan. Durante il tragitto dalla casa di Jonathan fino alla casa di Luke e Sandra, non s’accorsero di essere seguiti da Martha. Martha parcheggiò poco distante. Vide scendere Luke e Jonathan. Ad aprire la porta fu Susan. Martha era incredula. Poi vide anche Susan. La gelosia prese in sopravvento e s’allontanò. Doveva intervenire. Presto le due donne sarebbero uscite dalla vita di Jonathan. La giornata in casa di Luke e Sandra fu rilassante per Jonathan. Susan era contenta di vedere Jonathan felice, forse per la prima volta dopo tanto tempo. Le giornate trascorsero tranquillamente fino al giorno del debutto di “Vite Parallele” sulla rete nazionale. Steven era emozionato. Marina, Marion, Peter e parte del cast erano in fibrillazione. Clarissa, per l’occasione, era andata a fare gli auguri a Jonathan. Paul e Luke, nella loro sala regia era pronti. Mancavano pochi minuti. Susan e Sandra erano nell’ufficio di Roger. Pronti ad ascoltare la nuova puntata. Martha era nell’ufficio di Jonathan. Era sola. Jonathan era con il cast. Finalmente Jennifer iniziò a suonare la sigla con l’organo e annunciò la puntata e lo sponsor. Poi finalmente iniziò “Vite Parallele”. Roger tenne le dita incrociate. La sua radio e la sua soap opera, punta di diamante dell’emittente, finalmente veniva conosciuta fuori dai confini di Chicago. Dopo 15 minuti la soap ebbe termine. Poi un’esplosione di gioia convolse l’intero cast e lo staff della radio. Presto avrebbero saputo se la soap aveva avuto successo oppure no. L’evento era stato reclamizzato su scala nazionale e Sandra aveva curato l’evento. Martha stava cercando Jonathan per congratularsi ma non lo trovò. Il cast, Roger, Sandra e Susan erano al Finnegan’s Pub a festeggiare. Il fotografo assoldato da Susan fece molte fotografie. Jonathan disse che per la soap aveva in mente altre storie interessanti. Tutti applaudirono e si congratularono con Jonathan. Susan guardò Joanthan. Era felice di saperlo felice e pronto a continuare a scrivere la soap. I festeggiamenti continuarono fino in serata e poi ognuno ritornò alle proprie case pronte ad affrontare i festeggiamenti della notte di fine anno.

To be continued March , 2019
On Air © Nunzio Palermo for WSO


Come foglie al vento - Promo


Ritornano le vicende (in replica i primi 700 episodi) degli abitanti di Cedarfarm ..
Vecchi e nuovi episodi... nuovi drammi... nuovi personaggi...
nuovo orario: weekdays 8:00 p.m. 

Premiere: 21 settembre 2020
non mancate al nuovo appuntamento....

venerdì 28 agosto 2020

On Air In Onda (R) - Episodi 9 e 10 di Nunzio Palermo


On Air
On Air – In Onda
Episode: 9
Season: 1 (seconda parte)
Airdate: 28/09/2018
Creator: Nunzio Palermo

Il detective Smith venne messe al corrente di quanto stava accadendo a Jonathan e disse di recarsi dall’avvocato Boseman, il cui ufficio era al n. 7 del River Street. Smith chiese cosa cercare. Van Morris disse che l’avvocato già sapeva e che l’avrebbe avvisato del suo arrivo. Susan attirò l’attenzione. Disse che il personaggio di Becky in passato alloggiava in una cittadina non lontano da Chicago. A Van Morris questo dettaglio non disse nulla e disse a Frank di recarsi da Boseman e a Susan di controllare ancora. Sandra, mentre Frank stava uscendo, disse che in una puntata Becky aveva una sorella che era rinchiusa in un istituto per malattie mentali. Susan era perplessa e disse che Jonathan conosceva bene l’identità di Lois e si domandò come mai non avesse fatto nulla per contrastarla. Van Morris disse che tutto questo riguardava il passato di Jonathan. Susan chiese quale fosse. Van Morris disse che Jonathan era stato sposato con una donna che aveva grossi problemi mentali e che una volta aveva cercato di ucciderlo. Rebecca, questo il vero nome della moglie di Jonathan era stata poi rinchiusa in un istituto. La famiglia di Rebecca era impotente nell’aiutare la ragazza ma sua sorella, Luisa, era contraria e aveva minacciato Jonathan che l’avrebbe pagata cara. In una baita, nel frattempo Lois, alias Luisa, teneva prigioniero in una gabbia Jonathan. Era prigionieri da circa quattro giorni. Sperava in cuor suo che qualcuno capisse attraverso la soap cosa stesse accadendo. Frank Smith qualche ora dopo ritornò con una busta che consegnò a Van Morris. Roger aprì le buste e le lesse con attenzione. Jonathan, con l’aiuto di Derek, suo suocero, aveva fatto internare Rebecca presso l’Istituto Jackson, non lontano da Chicago per cercare di curare la sventurata. Jonathan, sebbene a malincuore, ottenne l’annullamento del divorzio ma si prendeva cura della sua ex moglie. Sandra chiese a Van Morris quale fosse adesso la strategia da fare per ritrovare Jonathan. Roger disse che era il caso di chiamare la polizia e denunciare la scomparsa di Jonathan e continuare con la soap nella speranza che qualcuno li potesse aiutare. La notizia della scomparsa di Jonathan destò scalpore. La KZN era subissata da lettere per avere notizie di Jonathan. La polizia brnacolava nel buoi poiché nella casa di Jonathan nulla era statto trovato per aiutare i detective a scoprire dove Luisa Wright avesse nascosto Jonathan. Si era oramai a metà ottobre quando a Saint Paul, non lontano da Minneapolis, Derek Wright ascoltò con attenzione sua moglie Jessica che le stava raccontando la trama di “Vite Parallele” e capì che il personaggio di Bechy in realtà era la loro Rebecca e capì che Luisa aveva rapito Jonathan. Derek, convinto dalle parole di sua moglie chiamò la polizia. La polizia aveva interrogato l’interò staff della radio, dai dipendenti agli attori della soap. Niente era emerso. Due giorni dopo nell’ufficio di Roger si presentò Derek, l’ex suocero di Jonathan. Derek raccontò che sua moglie seguiva la soap e aveva capito che nelle trame si stava parlando di Rebecca e Jonathan. Roger annuì e disse che Luisa lo aveva rapito e che Jonathan nella soap aveva inserito degli indizi per smascherare l’inganno della donna. Derek annuì e disse che aveva capito dove forse Luisa avesse nascosto Jonathan. Luisa si divertiva a torturare Jonathan. Lo riteneva colpevole di quanto stesse accadendo a Rebecca, ancora rinchiusa. Jonathan era troppo debole per ribattere. Era giorni che non mangiava e beveva. Luisa lo stava facendo morire letteralmente di fame

On Air – In Onda # 9 © 2018 – Nunzio Palermo

 On Air

On Air – In Onda
Episode: 10
Season: 1 (seconda parte)
Airdate: 05/10/2018
Creator: Nunzio Palermo

Roger senza esitazione chiamò la polizia e raccontò al tenente quanto raccontato da Derek. Derek era preoccupato per Jonathan e per Luisa. Non s’era mai accorto che nei confronti di Jonathan avesse un forte astio per quanto accaduto a Rebecca. Roger chiese di Rebecca. Derek rispose che Rebecca era incapace di intendere e di volere e che viveva in uno stato di coma. Veniva sedata per evitare scoppi di ira incontrollata. Susan fece accomodare il capitano Driscoll il quale si stava occupando del rapimento di Jonathan. Roger presentò Derek il quale disse che forse sapeva dove sua figlia tenesse nascosto Jonathan. Driscoll ascoltò con attenzione. Luisa teneva nascosto Jonathan in una baita in una località chiamata Cock’s Crest. Susan fece notare a Roger che la località era citata nella soap. Era chiamata Black Cock. Driscoll prese il telefono e allertò i suoi uomini. Cock’s Crest era una località non lontana da Chicago ed era situata tra i boschi e lì vicino un piccolo lago. Luisa, all’oscuro di essere stata smascherata da Jonathan attraverso la soap opera, viveva nella sua follia. Aveva portato Jonathan a Cock’s Crest poiché era il luogo in cui Jonathan e Rebecca s’erano sposati. Jonathan era colpevole di aver abbandonato Rebecca al suo destino.
Susan era rientrata a casa ed era preoccupata. Luke e Sandra le facevano compagnia. Luke non s’era accorto che Lois avesse in pugno Jonathan e si chiese come fosse riuscito a scrivere quanto stava accadendo nella soap senza che la donna lo scoprisse. Susan non sapeva cosa rispondere. Sapeva che Jonathan era in balia di una squilibrata. Sandrà preparò del caffè. Il sole stava tramontando. Sarebbe stata una lunga notte. Driscoll e i suoi uomini si misera in contatto con i ranger di Crock’s Crest. Steven Jensen, il capo ranger, aveva messo a disposizione tutti i suoi uomini per salvare la vita a Jonathan. Luisa gli diede da bere, dopo giorni a Jonathan, il quale era esausto e faticava a reggersi in piedi. Luisa non lo voleva uccidere subito. Voleva che soffrisse allo stesso modo di sua sorella Rebecca. Le ore stavano trascorrendo lentamente fino a quando alle prime luci dell’alba Driscoll e Jensen con i suoi uomini erano pronti per la battuta di caccia. Salvare la vita a Jonathan. Derek aveva dato l’esatta posizione della baita di famiglia, abbandonata da anni. Distava pochi km dal piccolo centro di Cock’s Crest. Jonathan era ancora incatenato. Era troppo debole. Luisa era sveglia. Non aveva dormito tutto la notte. Godeva nel vedere Jonathan soffrire. Presto lo avrebbe lasciato da solo a marcire nella baita e lei avrebbe ripreso la sua solita vita e avrebbe vendicato sua sorella. Jensen e i suoi uomini erano a pochi metri dalla baita. Era circondata. Al sicuro dietro gli alberi, Driscoll chiamò Luisa dicendole di arrendersi poiché era circondata. Luisa prese una pistola e da una finestra iniziò a sparare. Uno dei ranger era riuscito ad avvicinarsi dal retro della baita. Senza farsi sentire e notare era riuscito a entrare. Jensen cercò di far ragionare Luisa. Inutilmente. La donna continuò a sparare. Il ranger dentro casa vide Jonathan. Era legato e a terra. Capì che era debole per poterlo aiutare. Tornò indietro e con un cenno chiamò un suo collega. Entrambi si misero al sicuro pronti a bloccare la donna. Non volevano ucciderla se non fosse necessario. Driscol e Jensen riposero agli spari. La donna stava per sparare quando la pistola non sparò nulla. La pistola era scarica. Allora i due uomini intervennero e bloccarono la donna che inveiva contro di loro e contro di Jonathan. Due giorni dopo, Jonathan, sebbene debolmente, aveva ripreso i sensi e al suo fianco trovò Susan e Roger. Roger disse che Luisa era stata arrestata con l’accusa di rapimento e resistenza a pubblico ufficiale. Jonathan annuì. Roger disse che Derek era qua fuori e chiese a Jonathan se volesse incontrarlo. Jonathan annuì con la testa. Susan fece accomodare Derek. Roger e Susan uscirono dalla stanza. L’incubo era finito. Per la prima volta una soap opera radiofonica aveva salvato una vita umana.

To be continued December 25, 2018 – 9:00 p.m.

On Air – In Onda # 10 – Nunzio Palermo for WSO

giovedì 27 agosto 2020

On Air in Onda (R) - Episodio 7 e 8 di Nunzio Palermo


On Air
On Air – In Onda
Episode: 7
Season: 1 (seconda parte)
Airdate: 14/09/2018
Creator: Nunzio Palermo

Sono passati cinque mesi da quando Susan aveva iniziato a lavora presso la KZN. Il suo lavoro di segretaria e di trascrivere le puntate della soap radiofonica “Vite Parallele” continuava a gonfie vele. Marina aveva ripreso il suo ruolo e si era stabilita definitivamente. La sua nemesi, l’ex collega Patrick, stava scontando in galera il suo tentativo di ucciderla. Nel cast si era aggiunta nel tempo Lois Heinberg, che nel ruolo della sorella della protagonista, aveva ravvivato le storie della soap. In più aveva rubato il cuore a Jonathan. Ciò aveva reso furente Martha Berg. Susan era diventata amica di Lois e l’aveva messa in guardia contro Martha. L’autunno era alle porte. Jonathan quella mattina era giunto di buon mattino in ufficio. Susan era giunta da poco e aveva già smistato la posta per il cast della soap opera. Steven era soddisfatto per la soap. La sua ditta aveva deciso di sponsorizzare la soap per un altro anno e che erano in trattative con la direzione della radio. Susan chiese se Van Morris avesse accettato l’offerta della CBS per trasmettere la soap sulle loro stazioni. Steven non seppe rispondere. Poco dopo entrò Jonathan con cinque bloc-notes. Susan chiese cosa fossero. Jonathan rispose che erano le prossime puntate. Aveva scritto per coprire le puntate fino a gennaio. Susan era sorpresa e conservò i bloc-notes nella cassaforte. Steven chiese come mai avesse scritto tanto. Jonathan disse che a fine mese avrebbe sposato Lois. Nel frattempo Van Morris stava sorseggiando una tazza di caffè quando ricevette una telefonata. Il contratto che avrebbe permesso alla CBS di trasmettere la soap, direttamente dagli studi della KZN era pronto. Van Morris era soddisfatto. Andò a dare la bella notizia a Jonathan. Nel frattempo, Lois era pronta ad andare negli studi della KZN. Per le 11 aveva le prove della puntata odierna. Prima di uscire prese un vecchio ritaglio di un giornale con la foto del cast della soap mentre festeggiavano il 100mo episodio. Jonathan era cerchiato con una penna. Lois era pronta. Sposare Jonathan era solo l’inizio. Van Morris era sorpreso anche nell’apprendere che Jonathan a fine mese avrebbe sposato Lois. Quella sera, Van Morris non riusciva a prendere sonno. Era preoccupato per Jonathan. Aveva perso letteralmente la testa per Lois. Da quando era entrata nel cast aveva cambiato Jonathan. Quasi irriconoscibile. Eppure qualcosa lo tormentava. In cinque mesi son cambiate molte cose. Deve indagare su Lois. Domani avrebbe chiamato un suo amico investigatore. Il mattino dopo, Van Morris aveva convocato Frank Smith, investigatore privato ed ex capitano di polizia.

On Air – In Onda # 7 © 2018 – Nunzio Palermo for WSO

 On Air

On Air – In Onda
Episode: 8
Season: 1 (seconda parte)
Airdate: 21/09/2018
Creator: Nunzio Palermo

Frank Smith ascoltò con attenzione Van Morris e disse che si sarebbe messo all’opera. Susan, nel frattempo, stava trascrivendo dal manoscritto le nuove puntate della soap opera. Jonathan le aveva fatto recapitare cinque libretti. Dando una rapida occhiata, Susana capì che Jonathan aveva scritto tante puntate fino a coprire tutto l’autunno e l’inverno fino a metà gennaio. Trovò strano tutto ciò ma continuò il suo lavoro. Van Morris la raggiunse nel suo ufficio e chiese se avesse visto Jonathan. Susan rispose che non vedeva Jonathan in ufficio da molti giorni e riferì quanto scoperto. Van Morris ascoltò con attenzione. Luke era pronto per la puntata odierna. Il cast era pronto e Van Morris pure. Non voleva perdere la puntata odierna.  Man mano che i personaggi parlavano, Van Morris era rimasto perplesso. Poi si diresse verso lo studio della soap. Davanti l’entrata del palazzo dove era ubicata la radio, entrò Sandra, la moglie di Luke. Salì in ascensore e vide fermento nei vari uffici. Incontrò Susan che la invitò a bere un caffè. Van Morris salutò le donne e chiese a Susan se avesse visto Lois stamani. Susan rispose di no. Van Morris chiese se nelle prossime puntate il personaggio interpretato da Lois fosse presente. Susan fece mente locale e disse di noi. Il personaggio di Lois spariva dalla soap raccontato dal personaggio interpretato da Marina. Sandra chiese chi fosse Lois. Susan rispose. Sandra disse che una volta Jonathan aveva raccontato a Luke che una volta era stato sposato. Van Morris confermò e disse che la moglie di Jonathan si chiamava Rebecca. Come il personaggio interpretato da Lois, disse Susan, solo che si chiamava Becky. Susan chiese cosa stesse accadendo. Van Morris chiese a Susan di telefonare a Jonathan. Susan corse ne suo ufficio mentre Van Morris dal suo ufficio chiamò l’investigatore privato. Sandra chiese a Van Morris cosa stesse accadendo. Van Morris prima di rispondere, chiamò Susan dall’interfono e le chiese di portare tutti i copioni delle prossime puntate e i manoscritti. Chiese aiuto a Sandra promettendole che l’avrebbe fatta assumere. Sandra di tolse il e si sedette sul divano. Capì dall’espressione di Van Morris che Jonathan era in pericolo. Poco dopo arrivò Susan con i vari copioni e manoscritti. Van Morris disse a Susan di metterli sulla scrivania e di divederli. Sandra chiese cosa cercare. Van Morris disse che bisognava leggere i dialoghi in cui si parla di Becky fuori onda. Susan annuì e iniziò a leggere. Nel frattempo, non lontano da Chicago. In una baita, Lois si guardò attorno guardinga. Erano anni che non metteva piede in quella baita. Entrò dentro. Scese nella cantina e osservò Jonathan legato e ancora svenuto.

On Air – In Onda # 8 © 2018 – Nunzio Palermo


mercoledì 26 agosto 2020

On Air - In Onda (R) - Episodio 5 e 6 di Nunzio Palermo


On Air – In Onda
Episode: 5
Season: 1
Airdate: 15/04/2018
Creator: Nunzio Palermo

Marina venne ricoverata d’urgenza in ospedale. Susan e Jennifer erano in attesa di ricevere notizie. Quanto accaduto, mise in agitazione Van Morris. Steven era agitato. Bisognava trovare una nuova sostituta per Marina per le prossime puntate. Jonathan chiese a Martha di organizzare un casting per la nuova voce di Samantha, il personaggio di “Vite Parallele”. Martha si organizzò facendosi aiutare dalla segretaria privata di Van Morris. Susan andò a telefonare alla radio mettere al corrente Jonathan sulle condizioni di Marina. Jennifer cercava di avere notizie di Marina. Patrick era soddisfatto. Marina era fuori gioco. Lui sarebbe rimasto il vero protagonista di “Vite Parallele”. Nel frattempo, al Chicago Hotel, Clarissa, nella sua stanza seppe di quanto accaduto a Marina. Chiamò la reception dell’hotel e prenotò un taxi. Steven era sempre più agitato nonostante avesse sentito al telefono Susan. Quanto accaduto a Marina era di pubblico dominio. E all’entrata della KZN c’era la stampa e una folla di curiosi. Van Morris non sapeva come gestire la cosa e andò negli studi del notiziario della radio. Luke chiamò sua moglie per dare la notizia di quanto accaduto. Jonathan era preoccupato. Non capiva cosa avesse fatto svenire Marina. Van Morris chiese a Jonathan se negli ultimi giorni avesse trovato strana Marina. Jonathan rispose di no. Van Morrison ipotizzò che forse Marina era incinta. Marina era ricoverata nel Reparto Medicina ed era sotto sedativo. Il dottor Parker stava leggendo il reperto medico quando vide arrivare Susan e Jennifer. Patrick era nel suo appartamento. Con Marina KO poteva aspirare a un contratto migliore nella soap. Jonathan sarebbe stato costretto a cambiare i suoi piani nella storyline della soap. Domani “Vite Parallele” avrebbe ambiato corso nelle sue storie. Martha nel frattempo aveva convocato nel pomeriggio delle attrici che avrebbero dovuto sostituite Marina nelle prossime puntate. Jonathan e Paul erano pronti per il casting. Clarissa giunse in taxi davanti la sede della KZN. Senza farsi riconoscere riuscì a entrare e si avvivò negli studi della soap opera. Van Morris era in attesa di conoscere la nuova voce di Samantha. Rassicurate sulle reali condizioni di salute di Marina, Jennifer decise di rimanere a fare compagnia a Marina mentre Susan decise di ritornare alla KZN per avvisare di quanto emerso. Il dottor Parker, dalla reception, chiamò la polizia. Clarissa, si mise una parrucca nera e si presentò alle audizioni per “Vite Parallele”. Jonathan e Paul furono molto impressionati da Clarissa che si presentò con Doris Martin. Susan arrivò davanti gli studi della KZN e riuscì ad entrare grazie al portiere che la riconobbe. Prese l’ascensore e salì nei piani della KZN. Pensava di trovare il caos e si avviò verso l’ufficio casting dove trovò Jonathan, Paul, Samantha e Van Morris. Susan disse che Marina era stata avvelenata e che era fuori pericolo. La notizia scioccò i presenti. Susan raccontò quanto avessero scoperto in ospedale e che era il caso di chiamare la polizia. Van Morris senza esitazione chiamò la polizia. Martha chiese a Susan se quanto accaduto a Marina, ossia il suo avvelenamento, fosse di pubblico dominio. Susan non seppe cosa rispondere, ma davanti l’ingresso non aveva trovato nessun giornalista. Jonathan era sconcertato. Chi poteva averla avvelenata. Steven arrivò trafelato. Due agenti della polizia li stavano aspettando negli uffici di Van Morris. Susan andò nel suo ufficio per terminare il suo lavoro. Squillò il telefono. Era Jennifer. Marina si era svegliata. Andò nell’ufficio di Van Morris a dare la bella notizia. Il detective Stone fece alcune domande a Jonathan chiedendo di Marina St. John. Jonathan rispose che Marina era nel cast della soap opera sin dalla prima puntata e che era stata scoperta mentre recitava in un teatro a Boston. Il detective Parker chiese dove la soap veniva trasmessa. Martha l’accompagnò. Parker iniziò a controllare nello studio. S’avvicinò a un tavolo. Vide una bottiglia d’acqua, quasi vuoto, con la targhetta con il nome Marina. Aprì la bottiglia e annusò. Chiamò il suo collega. Marina era sotto shock. Chi poteva odiarla a tal punto da volerla morta? Jennifer cercò di tranquillizzarla. Stone chiese se qualcuno conoscesse il passato di Marina St. John. Martha disse che in passato aveva avuto una storia con Patrick Martin, il collega di “Vita Parallele”. Parker chiese l’indirizzo di Patrick Martin. Parker e Stone si recarono all’appartamento di Patrick Martin. Jonathan e Paul, dovevano sostituire Marina per qualche puntata e scelsero Doris Martin che si rivelò essere Clarissa Coleman.

On Air – In Onda # 5 © 2018 – Nunzio Palermo for WSO
On Air – In Onda

Episode: 6
Season: 1
Airdate: 22/04/2018
Creator: Nunzio Palermo

Marina si stava riprendo ed era contenta che il suo personaggio non fosse stato eliminato da “Vite Parallele” ed era sorpresa di essere sostituita per qualche puntata da Clarissa Coleman. Dalle indagini emerse che il giorno in cui Marina era stata avvelenata, Patrick sera giunto negli studi della KZN prima del previsto e messo alle strette aveva confessato il suo crimine. Patrick Martin venne arrestato e il suo personaggio fatto morire nella soap. Il suo nome venne presto dimenticato da tutti. La soap continuò ad essere trasmessa e seguita da molti ascoltatori. Susan continuava a trascrivere le puntate dal bloc-notes. Aveva appena finito di scrivere l’episodio n. 100. Nello studio dove andava in onda la soap opera, l’intero cast era pronto per la foto per dare un volto ai personaggi di cui il pubblico conosceva la voce. Marina era emozionata. La puntata n. 100 sarebbe andata in onda fra una settimana. Martha, seppur riluttante, si doveva occupare del party per festeggiare il traguardo delle prime 100 puntate. Doveva preparare gli inviti e scegliere il locale dove festeggiare. Aveva poco tempo. Marina era ritornata nel suo appartamento. S’era fatta aiutare da Susan a portare le valige. Presto sarebbe tornata a lavorare in radio. Jonathan per Clarissa avevo un nuovo ruolo. Clarissa era entusiasta. Il suo contratto di lavoro a New York stava per finire e meno di un mese era libera. Per Jonathan era una magnifica occasione per il rilancio della soap dopo l’arresto di Patrick. Finalmente è arrivato il giorno della 100ma puntata di “Vite Parallele”. Il “Chicago Morning” in prima pagina aveva stampato la foto dell’intero cast della soap opera radiofonica. Tutti erano presenti. Anche Clarissa. La puntata andò in onda puntualmente alle 14.30 sulle frequenze della KZN. Marina ascoltò la puntata nell’ufficio di Susan. L’indomani avrebbe ripreso il suo lavoro. Il “Chicago Morning” era sulla scrivania di Van Morris. Era soddisfatto. L’articolo era stato ben scritto, e la foto era meravigliosa. Marina chiese a Susan se avesse una copia in più del quotidiano. Susan rispose di sì e chiese cosa avesse in mente. Marina sorrise e disse che voleva mandare il quotidiano con una dedica a Patrick in carcere. Susan sorrise e andò a prendere una copia del quotidiano. Steven Burton stava leggendo l’articolo e “Mr. White” era menzionato come sponsor ufficiale della soap opera della KZN. Suo padre era felice. Più pubblicità, più soldi. Le voci di un trasferimento della soap opera su scala nazionale si fecero insistenti. Martha, nel frattempo, dopo quanto accaduto con Patrick, aveva messo in disparte il suo piano per allontanare Susan da Jonathan. Il suo piano doveva questa volta funzionare. Di Susan sapeva tutti i suoi movimenti ed era pronta ad agire. A pochi km da Chicago, in una piccola casa, a pochi metri dal centro cittadino di Madison, una donna stava leggendo il “Chicago Morning”. Lesse l’articolo di “Vite Parallele” e cerchiò il volto di Jonathan Smith. Perché?

To be continued September

On Air – In Onda # 6 © 2018 – Nunzio Palermo for WSO


martedì 25 agosto 2020

On Air - In Onda Episodio 3 e 4 di Nunzio Palermo



 On Air – In Onda

Episode: 3
Season: 1
Airdate: 1/04/2018
Creator: Nunzio Palermo

I giorni presso la radio KZN trascorsero senza intoppi o quasi. Susan lavorava nel suo ufficio accanto a quello di Jonathan. Sandra le aveva spiegato di stare attento a Van Morris, sessista e marpione. Luke, il marito di Sandra, lavorava come assistente alla produzione e poteva aiutarla in qualsiasi momento. Jonathan era in riunione con Van Morris e Steven Burton, lo sponsor della soap opera. Gli ascolti nella sola zona di Chicago erano lusinghieri. Van Morris disse inoltre che “Vite Parallele” aveva attirato l’attenzione di alcuni network nazionali. Jonathan era lusingato ma era molto cauto. Negli studi accanto l’intero cast si stava preparando per la puntata odierna. Marina stava leggendo la sua parte. Patrick, poco lontano, stava parlando con il produttore. Martha era presente. Jonathan non l’aveva licenziata ma le aveva intimato di stargli alla larga o l’avrebbe licenziata su due piedi. Martha aveva accettato ma aveva un asso nella manica. Paul, il regista del programma, era pronto per la prova per la puntata odierna. Marina, Patrick, Marion e Peter, altri attori del cast, erano pronti. Van Morris era convinto che “Vite Parallele” potesse avere ottime chance se fosse trasmessa su scala nazionale. Jonathan ne era convinto ma era troppo presto per il salto di qualità. Susan nel suo ufficio aveva il bloc-notes di Jonathan ed era pronta a trascrivere i nuovi episodi della soap opera. Venne raggiunta da Jonathan e da Steven. Jonathan le raccontò della proposta di Van Morris. Susan ascoltò con attenzione e Steven suggerì a Jonathan di scrivere storie sempre più coinvolgenti e suggerì di fare una foto promozionale con l’intero cast di inserire in diversi quotidiani locali per reclamizzare la soap. Lo sponsor li avrebbe aiutati. Jonathan approvò. Martha doveva fare qualcosa. Doveva conquistare la fiducia di Jonathan a scapito di Susan. Doveva far allontanare Susan dalla radio. La nuova puntata di “Vite Parallele” era pronta per andare in onda dal vivo. Susan accese la radio. Non voleva perdere la puntata. Dopo avrebbe ripreso il suo lavoro. Martha stava assistendo alla messa in onda della puntata. Era seduta accanto a Paul, il regista. Jonathan, era accanto a Jennifer, l’organista che fece partire la sigla annunciando l’inizio della soap. Mentre guardava gli attori recitare, Marta ebbe un’idea. La puntata era finita. Susan riprese il suo lavoro a trascrivere con la macchina da scrivere le nuove puntate. Luke era soddisfatto del proprio lavoro. Jonathan consegnò al cast il copione della puntata di domani e chiese a Martha di provvedere di mandare il copione al resto del cast con la scheda degli impegni per la prossima settimana. Martha disse che l’avrebbe fatto immediatamente. Poi uscì dallo studio e si recò da Susan che aveva già preparato 7 buste. Martha ringraziò Susan e uscì. A Susan non piaceva Martha. Sandra stava preparando la cena. Aspettava il rientro di Luke, suo marito. Nel suo appartamento, Patrick stava leggendo il suo copione. Aveva poche battute rispetto a Marina. Dove fare qualcosa. Marina doveva uscire dal cast. Sapeva come fare. Martha, contemporaneamente sapeva cosa fare ai danni di Susan. Presto Susan non sarebbe stato d’ostacolo tra lei e Jonathan.

On Air # 3 © 2018 – Nunzio Palermo for WSO


 On Air – In Onda
Episode: 4
Season: 1
Airdate: 8/04/2018
Creator: Nunzio Palermo

Susan quella mattina s’era svegliata di buon umore. Guardò fuori. Sentiva quasi l’aria della primavera. Guardò il calendario. Oggi erano passate due settimane dal quando aveva iniziato il suo lavoro alla KZN. Le piaceva lavorare dietro le quinte di una soap opera. Sebbene Sandra non lavorasse più, la stava consigliando a come dare il meglio e la mise in guardia di Van Morris e di Martha. Martha stava leggendo un plico. Sapeva con esattezza tutti i movimenti di Susan dagli studi della KZN fino a casa. Dove faceva la spesa, i suoi hobby. Ciò era utile a Martha per i suoi scopi. Patrick era giunto di buon mattino alla radio. Entrò negli studi dove la soap andava in onda. S’avvicinò alla bottiglia d’acqua con l’etichetta con soprascritto il nome di Marina. Martha era pronta per muoversi e compose un numero. Attese qualche minuto e poi si presentò. Jonathan aveva finito di farsi la barba e la doccia. Poi prese un taxi e si fece accompagnare presso il Barkley Inn. Aveva un appuntamento con Clarissa Coleman, nota attrice di teatro di Broadway. Il Barkley Inn era il pub più alla moda di Chicago. Clarissa era molto affascinata del locale e fece i complimenti a Jonathan per il suo successo alla radio. Jonathan la ringraziò. Clarissa disse che la sua proposta arrivata tramite il suo agente l’aveva lusingata. Susan era arrivata nel suo ufficio. Jonathan non era ancora arrivato. Erano le 9. Iniziò il suo lavoro trascrivendo le nuove puntate. Venne raggiunta da Luke. Luke chiese se avesse impegni in serata. Susan rispose di no. Luke disse che Susan aveva intenzione di festeggiare le prime settimane alla radio. Susan sorrise. Poco dopo entrò Martha pensando di trovare Jonathan. Susan rispose che non vedeva Jonathan da ieri pomeriggio. Contrariata uscì dall’ufficio di Susan. Luke e Susan sorrisero. Jennifer, l’organista della soap, stava leggendo la puntata odierna e iniziò a pensare quale musiche fossero adatte. Prese il suo album con il pentagramma e iniziò a comporre. Poco dopo arrivò Marina che la salutò. Jennifer rispose al saluto. Marina s’avvicinò alla sua bottiglia e iniziò a bere l’acqua. Poco dopo arrivarono gli altri componenti del cast. Steven entrò nell’ufficio di Susan e disse che lo sponsor aveva intenzione di aumentare la cifra per finanziare la soap opera per i prossimi mesi. Susan disse che era una buona idea e chiese se Jonathan ne fosse a conoscenza. Steven rispose di no. Mancava poco alle prove. Jonathan era arrivato in ufficio e consegnò a Susan un nuovo bloc-notes. Erano le nuove puntate per i prossimi tre mesi. Steven disse a Jonathan di quanto proposto dagli sponsor. Uscirono dall’ufficio lasciando Susan al suo lavoro. Le prove erano andate bene. Marina si sentiva stanca. Andò a sedersi. Martha nel frattempo aveva un appuntamento sul terrazzo della KZN. L’uomo misterioso era adagiato al traliccio dell’antenna. Martha s’avvicinò e consegnò all’uomo due buste e se ne andò. Jonathan era molto contento che gli sponsor si stavano prodigando per la sua soap. Steven suggerì che in occasione del 100mo episodio si poteva fare un party con tutto il cast e reclamizzare l’evento sui giornali. Jonathan l’idea piacque molto. Marina era pronta per la puntata odierna. Era seduta vicina al tavolo e versò l’acqua nel suo bicchiere. Patrick osservava la scena e sorrise. Jennifer era pronta con il suo organo. Susan smise di scrivere a macchina l’episodio 58. Stava andando in onda la puntata odierna. Martha la stava ascoltando nell’ufficio di Van Morris. Nel frattempo negli uffici del produttore del detersivo “Mr. White”, William Burton era in procinto di ascoltare la nuova puntata di “Vite Parallele”. La soap opera stava aiutando la sua azienda a prosperare. Finita la puntata, Marina s’avvicinò al tavolo per bere ancora dell’acqua quando s’accasciò al suolo.

On Air # 4 © 2018 – Nunzio Palermo for WSO


lunedì 24 agosto 2020

On Air - In Onda (R) - Episodio 1 e 2 di Nunzio Palermo


On Air
Episode: 1
Season: 1
Airdate: 18/3/2018
Creator: Nunzio Palermo

Episode 1
Susan Parker non credeva ai suoi occhi. Si trovava davanti al portone della KZN, la radio più ascoltata di Chicago. Aveva un appuntamento di lavoro come segretaria presso gli uffici dove andava in onda da qualche mese il radiodramma “Vite Parallele”. Gli uffici erano situati al decimo piano e doveva presentarsi all’ufficio di Roger Van Morris. Prese l’ascensore e trasse un respiro di sollievo. Nella frattempo, nello studio non distante dagli uffici di Van Morris, Jonathan Smith stava dettando alla sua segretaria, prossima alla maternità, le nuove puntate del suo radiodramma. Stava dettando l’episodio n. 100 che sarebbe andato in onda la settimana successiva. La segretaria, Sandra Ryan, iniziò a scrivere sul bloc-notes. Jonathan era in grado di creare in una giornata tra i 5 massimo 7 episodi. Aveva una fervida immaginazione e per questo la KZN aveva, senza alcun indugio, iniziato a trasmette il suo primo radiodramma, nonostante la forte concorrenza di molti radiodrammi. Venne interrotto da Van Morris il quale l’avvisò che era arrivata miss Parker. Nello studio 2, nel frattempo, Marina St. John e Patrick Martin stavano preparando provando l’episodio che sarebbe andato in onda live alle 14.30. Paul Sinclair, il regista, era preoccupato. Tra i due attori, nonché protagonisti del radiodramma, non correva buon sangue. Sperava che i due, non creassero problemi durante le prove o peggio ancora, durante la messa in onda del serial. L’unico che riusciva a tenerli a bada era Jonathan, impegnato altrove. Martha Berg, era contrariata. La partenza di Sandra, la futura ex segretaria di Jonathan, non era prevista. Ma Sandra, sposatasi il mese scorso, era rimasta incita e Van Morris, temeva che non potesse fare il suo lavoro al 100% l’aveva licenziata, ma con la promessa di riassumerla appena possibile. Ovviamente tutti sapevano che Van Morris non l’avrebbe mai fatto e che ignorava che Sandra era in trattativa con la NKO di Chicago, concorrente della KZN, come segretaria. Nell’ufficio di Van Morris, Jonathan conobbe Susan e rimase folgorato dalla sua bellezza ma non lo fece notare ai presenti. Van Morris lesse le referenze di Susan e rimase colpito. Jonathan disse se avesse qualche problema ad iniziare oggi e che l’avrebbe affiancata a Sandra che l’avrebbe spiegato quale fosse il suo lavoro alla radio. Nel frattempo, Martha telefonò a Steven Burton, sponsor del radiodramma, e lo pregò di recarsi negli studi della KZN. Steven chiese quale fosse il problema. Martha intimò di andare senza fiatare. Steven ubbidì. Sandra spiegò a Susan che il suo lavoro era quello di scrivere su un bloc-notes e di dattilografare le puntate giornaliere di “Vite Parallele” che poi avrebbe portato nella piccola tipografia pronte ad essere distribuite al cast. Poi Sandra disse che nel pomeriggio doveva occuparsi della corrisponde del signor Smith e dei vari appuntamenti con l’ufficio casting. Susan era impaziente di iniziare a lavorare alla radio. Nello studio 2, le prove, con sommo sollievo di Sinclair, erano terminate, Marina e Patrick, assieme ad altri due attori, avevano finito di provare. Tutto era andato liscio. La puntata poteva andare in onda senza alcun intoppo. Poco dopo entrarono nello studio Jonathan e Van Morris che presentarono ai presenti Susan. Marina le diede il benvenuto nel mondo di “Vite Parallele” seguito da Patrick che le bacio la mano con galanteria. Si vedeva un miglio che era tutta scena, ma Susan, non cascò alle lusinghe di Patrick. Poco dopo li raggiunse Steven. Il suo arrivo non era previsto, ma Jonathan capì che era stato mandato da Martha per controllarlo.

On Air # 1 © 2018 – Nunzio Palermo for WSO



On Air – In Onda
Episode: 2
Season: 1
Airdate: 25/03/2018
Creator: Nunzio Palermo

Steven era ignaro di quanto stesse accadendo e Jonathan le presentò Susan, la sua nuova segretaria. Sandra capì che sarebbero volate parole grosse tra Steven e Jonathan e chiamò in disparte Susan facendola uscire dallo studio. Sandra nell’ufficio di Jonathan le offrì una tazza di caffè e le mostrò quale sarebbe stato il suo nuovo ufficio. Susan la ringraziò. Nel frattempo, Martha era ansiosa di sapere da Steven cosa stesse accadendo in radio. Jonathan chiese a Steven se fosse stato avvisato da Martha. Steven cercò di trovare una soluzione per uscire da quella situazione quando Jonathan si avvicinò al telefono e ne compose il numero. A casa di Martha squillò il telefono. Martha, pensando che fosse Steven dall’altra parte del filo, rispose chiamandolo per nome e chiedendo cosa stesse accadendo. Jonathan si presentò e disse di venirlo a scoprire di persona. Steven era impallidito. Jonathan chiese ai presenti di uscire. Sandra mostrò a Susan l’archivio del radiodramma che Jonathan aveva creato per la radio che poteva esserle utile per poterne capire gli intrecci e qualora un episodio doveva essere ritrasmesso come flashback. Il mondo della radio cominciava ad appassionare Susan. Poco dopo entrarono il proprietario della radio e il cast del radiodramma. Sandra capì cosa stesse accadendo. Fece solamente un nome. Martha. I presenti annuirono. Susan non capì cosa stesse accadendo. Poco dopo fece il suo ingresso Jonathan seguito da un sempre più imbarazzato Steven. Sandra notò un rossore sul lato destro del viso di Steven. Jonathan, di natura non era violento, ma quella volta aveva alzato le mani contro Steven. Sandra aiutò Susan a trascrivere la puntata della soap e poi consegnarla al cast per la settimana successiva. Mentre le due donne stavano uscendo entrò Martha. Marina e Patrick uscirono dell’ufficio seguiti da Van Morris. Jonathan chiese a Sandra e Susan di fermarsi un momento. Steven era paonazzo. Jonathan invitò Steven a fare le presentazioni, visto che era stato mandato da Martha a spiarlo. Steven non disse nulla. Martha fece per obiettare e Jonathan la zittì urlandole in faccia chiedendo espressamente di piantarla di comportarsi come una fidanzata gelosa quando loro due non si frequentavano al di fuori della radio. Calò un silenzio imbarazzante nell’ufficio di Jonathan. Fuori nel corridoio, Van Morris invitò i due attori a recarsi nello studio, mancava mezzora per la messa in onda della puntata. Martha aveva superato il limite. Jonathan, poi, come se nulla fosse, presentò Susan a Martha come la sua nuova segretaria e che Sandra l’avrebbe aiutata per tutta la settimana a imparare il lavoro dietro le quinte di un radiodramma. Martha strinse la mano a Susan dicendole che era onorata di conoscerla. Martha accenna a un imbarazzante sorriso. Jonathan l’aveva umiliata davanti al cast e al direttore della radio. Steven non disse nulla. Era imbarazzato per quanto accaduto prima nello studio. Jonathan invitò Steven a uscire dal suo ufficio poiché aveva da dire qualcosa a Martha e invitò Sandra e Susan ad assistere dalla sala regia alla diretta di “Vite Parallele”. Le due donne uscirono dall’ufficio dirigendosi in fondo al corridoio  e furono raggiunte da Steven. Sandra lo guardò e lo rimproverò dicendogli di non prestarsi ai mezzi di Martha o Van Morris si sarebbe lamentato in alto. Steven, imbarazzato, non disse nulla. Jonathan si sedette da dietro la scrivania e invitò Martha a sedersi. Jennifer, l’organista, era pronta a suonare la sigla della soap e ad annunciare la nuova puntata. Marina e Patrick, davanti al microfono, erano pronti a interpretare il loro ruolo nella soap. Nella sala regia, Susan e Sandra osservavano la scenda da dietro una vetrata. Paul Sinclair, il regista diede l’ok a Jennifer la quale intonò le prime note della sigla. Nell’ufficio di Jonathan si levarono le note della sigla di “Vite Parallele” e la voce di Jennifer presentò lo sponsor e introdusse la soap. La voce di Marina decretò l’inizio effettivo della puntata. Nel suo appartamento Susan era stremata. Il suo primo giorno in radio le era sembrata un reale radiodramma. Sorrise. Erano le 6.30. Suonarono alla porta. Era Sandra con suo marito Luke Stevens. Susan li fece accomodare. Quello di Susan era un modesto appartamento non molto lontano dalla radio. Sandra spiegò il motivo per cui Van Morris l’avesse licenziata.

On Air # 2 © 2018 – Nunzio Palermo for WSO



Come foglie al vento - Episodio 732 di Nunzio Palermo

   è presentato da   Come foglie al vento # 732 Episode 732 Season 4 Original Date ...