lunedì 11 giugno 2018

Sconosciuto 2: sesto ed ultimo episodio - di Domenico Rotiroti


Celine bussa alla porta di casa Ackermann e Seraphine va ad aprire: “Desidera?” – “Salve, sto cercando mio marito, Philip Eyre, dovrebbe essere passato di qui stamattina!” – Philip riconosce la voce e si avvicina alla porta – “Celine… Tesoro che ci fai qui?” – “Cercavo te! Mi stavo preoccupando!” – I tre si spostano e si fermano di fronte ad una finestra, Philip accarezza la moglie guardandola preoccupato – “Celine c’è una cosa che devo dirti!” – In quel momento uno sparo fa sobbalzare i presenti, Philip urla alle donne di buttarsi a terra, ma quando si volta nota Seraphine al suolo, con la nuca insanguinata…

                                                         


Thomas è con Chris vengono accompagnati in una stanza d’hotel, il proprietario stringe la mano di Thomas: “Ancora condoglianze… Suo padre è stato nostro ospite più volte, era un brav’uomo!” – Thomas annuisce con le lacrime agli occhi e rimasto solo si guarda intorno, passandosi una mano tra i capelli, Chris gli resta accanto: “Vuoi portare via tutto ora?” – “Si, rapido e veloce… Come un cerotto!” – Si avvicina al letto e nota il pc di suo padre – “Strano… Sarà uscito di fretta, non lascia mai nulla fuori posto!” – Accende il pc e legge le notizie che aveva ottenuto sul conto di Paul Preston.

Elise versa della tisana in una tazza e cammina verso la camera di Nicole: “ Tesoro? Vuoi un po’ di tisana?” – Domanda dopo aver bussato, apre la porta e trova la figlia priva di sensi – “Oddio! Nicole! Nicole tesoro!” – Prende in mano il cellulare e chiama un’ambulanza.

Philip si siede sul divano e si copre il viso con le mani, Celine si stringe a lui ancora scossa per poi dare uno sguardo ai paramedici, che portano via il cadavere di Seraphine.

Thomas si precipita accompagnato da Chris a casa sua con le ricerche di suo padre. Quando arriva trova i paramedici intenti a rianimare sua sorella: “Mamma! Cosa è successo?” – “Non lo so… Deve aver preso qualcosa, l’ho trovata priva di sensi..” – Chris poggia una mano sulla spalla di Thomas che stringe i fogli tra le mani – “Maledetto Paul!”

Paul è in ufficio e ha appena saputo che Philip non è morto: “Era impossibile eliminare anche lui… I soccorsi sono arrivati subito.” – “Dovevi entrare nella villa! Philip doveva essere ucciso, non la donna!” – “Posso riprovarci!” – “Non c’è più tempo! Quando avrà detto alla polizia i suoi sospetti sarà finita! Devo sparire…”

Chris è in ospedale con Thomas ed Elise quando riceve una chiamata: “Chris?” – “Si, chi parla?” – “Sono Philip Eyre,  ci siamo conosciuti questa mattina.” –“Si, certo… Come posso aiutarla?” – “Dovresti… Dovresti raggiungermi a casa tua!” – “Ora? Non posso, sono in ospedale con un amico… Se ha bisogno di qualcosa può dire a mia madre!” – “Chris… C’è stato un incidente, hanno… hanno sparato a tua madre!” – “Cos… Ma cosa diavolo dice?” – “Ti prego, fa presto..”  - “Può almeno dimmi come sta mia madre?” – “Chris sul serio, preferisco parlartene di persona.” – Il ragazzo rabbrividisce.

In disparte Elise e Thomas discutono animatamente: “No… Tu sei solo ossessionato!” – “Mamma, leggi… E’ tutto scritto qui! Papà aveva scoperto ogni cosa ed è per questo che Paul lo ha ucciso!” – “Smettila… Smettila di ripeterlo!” – “Ma perché ti ostini a non capire? Papà è morto, Nicole è salva per miracolo… Vuoi aprire gli occhi una buona volta?” – I due vengono interrotti da Chris, che chiede a Thomas di accompagnarlo a casa.
Philip ha spiegato tutto a Celine che si mette a piangere: “Io… Una parte di me l’ha sempre saputo, quando Stephen era piccolo ci siamo allontanati… Lo sapevo che c’era qualcuno tra di noi…” – “Io… Mi dispiace Celine, non ricordo niente di quel periodo… Ma mi vergogno di ciò che ho fatto.”

Elise è in ospedale e tiene in mano i fogli che gli ha lasciato Thomas… Scuote la testa e li strappa: “Paul non farebbe mai una cosa del genere!” – Il suo cellulare squilla, è Paul – “Elise… Prepara la valigia, dobbiamo fare un viaggio?” – “C..Come un viaggio? Perché?” – “Ho un affare che mi prenderà parecchio tempo, non voglio restare solo, prendi lo stretto indispensabile, compreremo il resto più in là!” – “Ma… Caro perché tanta fretta?” – “Non posso dirtelo ora… Manderò una macchina a prenderti! A tra poco!” – L’uomo riaggancia lasciando la moglie perplessa.

Chris ha appena scoperto che sua madre è morta e si stringe a Thomas, in lacrime. “Io devo capire… Chi le ha sparato? E perché? Deve dirmelo signor Eyre!” – Thomas solleva lo sguardo sorpreso e all’improvviso ricorda la foto sull’articolo di giornale che il padre conservava – “Lei è Philip Eyre?” – “Si… Lei chi è?” – Thomas accenna un sorriso – “Il figliastro di Paul Preston!” – Philip aggrotta la fronte, sorpreso.
Paul prepara tutto per la sua fuga e prende un taxi: “Faccia in fretta, ha avuto le coordinate?” – “Si…” – l’auto parte a tutta velocità.

Philip e Thomas stanno parlando di Paul quando Elise appare sulla soglia di villa Ackermann in lacrime: “Thomas…  Avevi ragione…”

Qualche ora dopo, Paul è sulla sua barca e attende con ansia l’arrivo di sua moglie per partire. Un taxi arriva e l’uomo sorride, ma quando l’auto è vicina, dal veicolo scende Philip. Paul lo guarda incredulo e una volta che il taxi si è allontanato, Philip si avvicina a lui, tirando fuori una pistola, che gli punta contro: “Sophie, Stephen, Claus, Roland, Seraphine… Ti sei preso le loro vite e hai rovinato la mia, è arrivato il momento di saldare il conto!”

                                     FINE SECONDA STAGIONE


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