venerdì 3 agosto 2018

Laguna d'amore - 6° ed ultima puntata - di Mattia Cattaneo


Edoardo non rivela nulla alla figlia e con la scusa di essere stanco si defila nella sua stanza.

Matteo e Claudia si rincontrano l'indomani in piazza San Marco ed entrambi pensano che nonno Alfio nasconda qualcosa e Claudia vuole sapere esattamente cosa stia succedendo. Matteo l'abbraccia e le fa sentire tutto il suo amore per lei.

Roberta intanto esce dall'accademia di Belle Arti e trova Flavia e Tancredi uscire in un bar e ascolta la loro conversazione. A questo punto accende il registratore portato con lei per le lezioni in accademia e registra tutto.

Edoardo arriva alla bottega di Alfio: i due si guardano con stupore ma anche con la certezza che figlia e nipote si sono innamorati. Alfio dice ad Edoardo che non vuole rivangare il passato ma Edoardo sa bene che Alfio amava Giovanna e si è fatto da parte. Il silenzio di Alfio conferma la sua versione, inoltre Alfio dice che può aiutarlo ancora con la cooperativa. Edoardo spiega che deve farcela da solo e lui ha già fatto molto. Alfio invita Edoardo a lasciare la bottega.

In villa, Claudia trova Roberta e la cugina le spiega della strana conversazione tra Tancredi e Flavia riguardo un affare importante in una zona vicino Murano. Claudia avverte Matteo e il giovane chiede aiuto a Walter: devono scoprire cosa vuole far Tancredi.

Alfio, solo in bottega, vede la gondola con il nome di Claudia e di li a poco Matteo arriva dicendo al nonno che deve assentarsi per la giornata intera, deve fare una sorpresa a Claudia. Alfio abbraccia il nipote e gli racconta come stanno le cose ma Matteo crede alla buonafede del nonno e non vuole altre spiegazioni.

Claudia arriva in azienda da Flavia e le dice che ben presto termineranno il loro breve mandato nell'azienda di famiglia; Flavia ribatte che lei non si è mai interessata e lo fa solo per ripicca, inoltre non ha in mano delle prove che possano  constatare le sue accuse. Claudia rivela il suo disprezzo verso la persona che suo padre credeva essere di fiducia e che invece lo ha pugnalato alle spalle. Flavia caccia Claudia dandole della pazza depressa, ma la giovane le dà uno schiaffo rimarcando il suo profondo odio e che tutto verrà allo scoperto.

Matteo e Walter organizzano il blitz con l'aiuto di un amico di Matteo, agente di polizia. I due devono andare con una piccola barca fino alla zona di Murano e capire se ci siano dei movimenti sospetti. L'agente dice loro che non devono avventurarsi in strane cose ma Matteo lo rassicura. E' quasi mezzanotte e i due arrivano vicino alla zona segnalata nella registrazione ma nulla si muove sino a quando un barcone piuttosto malmesso giunge. Chi parla è slavo o comunque sia di quelle parti: alcuni barili tossici vengono scaricati nel mare. Walter fotografa il tutto. I due non sanno che dietro di loro Flavia li ha seguiti a bordo del piroscafo di Tancredi e scappa. L'agente intanto fa attivare i suoi colleghi che giungono in pochi minuti arrestando tutti i coinvolti compreso Tancredi, sul luogo per verificare le cose.



Matteo si accorge della fuga di Flavia e la segue...


Claudia non riesce a chiudere occhio e Marta, vedendo la luce accesa, entra portandole la tisana al gelsomino. Claudia dice che ha paura per Matteo dato che si è inoltrato nel mare a quest'ora per aiutarla. Marta ribadisce che il Martini prova per lei un grande sentimento poi chiarisce le cose: Alfio, suo nonno, era innamorato di sua madre Giovanna ma capii di farsi ben presto da parte. Sua madre è sempre stata una persona ligia e rispettosa di tutti e se ha dato dei soldi ad Alfio per coprire lo scandalo era per mettere silenzio a quello che avrebbe potuto coinvolgere l'intera famiglia, molto conosciuta a Venezia e nello scenario economico internazionale. Claudia abbraccia Marta.


Matteo arriva vicino alla laguna, Flavia è braccata ma con sé ha una pistola e la punta su Matteo intimandola a lasciarla andare. Matteo ribadisce che non può più fare niente è circondata. Altre pattuglie arrivano e la circondano e la ragazza, capendo che non può più agire, si lascia arrestare.


In mattinata, Edoardo è felice che tutto si sia risolto e dice a Claudia che deve ringraziare Matteo, Roberta e Walter per l'impresa di cui tutta Venezia parla. Claudia raggiunge Matteo  e i due si lasciano andare alla passione.



Edoardo entra nel suo ufficio in azienda e tutti i dipendenti lo sorprendono con un grande applauso. Venier è commosso della vicinanza dei suoi sottoposti e li ringrazia per l'affetto dimostrato. Claudia giunge con Matteo in cooperativa e non appena arriva vede una gondola con il suo nome, che ben presto scenderà e navigherà le acque della laguna.


Alfio esce dalla sua bottega, guarda i numerosi turisti passeggiare tra i “calli” e dopo un grande respiro se ne torna al lavoro.


E' sera, Claudia indossa un vestito nero, è molto elegante e raggiunge il Gran Canal: lì vede la gondola con il suo nome che l'aspetta nelle acque: Matteo indossa uno smoking nero e la invita a salire. La giovane è molto emozionata e una volta salita i due si dirigono verso il Ponte di Rialto e lì Claudia vede un tavolino con una cena che li aspetta a lume di candela. I due sono molto emozionati e la serata trascorre romanticamente.

QUALCHE SETTIMANA DOPO

In cooperativa, un grande ritratto di Giovanna è appeso al muro e la festa per la riapertura della cooperativa ha inizio. Claudia ringrazia tutti uno ad uno per il sostegno dato, d'oggi in poi la cooperativa assumerà il nome di sua madre. Un applauso scrosciante e il bacio tra Claudia e Matteo chiude il sipario.

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