“Calmi!!..Calmi!..vi prego”.-”Basta con questi
scarichi!!..ci state inquinando!!”-disse una voce seguita dall'assenso degli
altri:”Io non capisco..i nostri scarichi sono perfettamente regolati”-si difese
Fernando-”Non è così!”-disse un altro-”ci sono scarichi di acque fetide nei
nostri orti e nelle nostre case...”; Fernando si ripromise di controllare;
Letizia arrivò al Mocambo:”Signora La Rocca..quale
onore..”-disse Gustavo-”Salve..senta mi può portare un caffè”-”Subito..ma come
stai suo marito?”-”Lo sapete..la gente non parla d'altro penso..”-”Più che
altro degli scarichi della fabbrica..non sentite le urla?”-”In effetti sentivo
un certo trambusto..”-”A me dispiace per suo marito..c'è un
involuzione..comunque accomodatevi arrivo subito..”-”Grazie..”-disse gettando
uno sguardo su Miranda che stava leggendo alcuni documenti-”Miranda
Sansoni!”-”Letizia..”-disse la donna che si alzò e si abbracciarono-”Come
stai??..”-”Meglio non parlarne..ma tu che ci fai qui a Cave?”-”Sediamoci così
parliamo..”;
Celeste stava finendo di pulire quando una ragazza
entrò:”Salve..c'è il signor Paolo?”.-”Paolo..”-”L'insegnante..quello carino
carino”-”No..è a ripetizione..e tu chi sei?”-”Sono un allieva..”-”E da Roma sei
venuta qui??”-”Sì..è per un esame..che devo sostenere..e dovevo chiedere
informazioni..lo aspetto qui..!”-”Tarderà ad arrivare..comunque piacere sono
sua moglie Celeste..”-”Ah..piacere Camilla..”-”Piacere..comunque gli parlerò
io..”-”Va bene grazie..”; Celeste rimase perplessa...
“E questa è la mia storia..ma tu Letizia?..ti vedo
cambiata”-”Cara Miranda..gli anni passano per tutti..e io sto soffrendo
molto..mio marito..mio marito è inchiodato ad un letto..”-”Capisco..e cosa è
successo?”-”Ha avuto un ictus..in seguito alle ripetute sevizie a cui era
sottoposto nella sua fabbrica dai tedeschi che la occupavano..”-”Deve essere
stato orribile..”-”Sì..come se non bastasse è toccando a me..”-”Calma..stai
tremando..forse è meglio che non ne parliamo”-”No..devo farlo con
qualcuno..altrimenti scoppio Miranda..”-”Dimmi..sono qui”-disse con tono
comprensivo come mai ce lo aspettassimo da una come lei-”Una notte....”..e qui
cominciarono i ricordi di Letizia... ..''Mi trovavo nella stanza, Vittorio era
legato in fabbrica, era seviziato e torturato perché i tedeschi volevano sapere
le sue ricchezze...:”Herr La Rocca..io ripeto a lei..Dove sono..le sue
ricchezze..Schnell! Sagst du mir!! (veloce! Dimmelo!!)”-”Non so nulla..io a voi
non dirò mai nulla anche sotto le più terribili torture!!”-”Così..non va
bene..nicht gut!”
Poi arrivarono a me e mi torturarono... “Bella italiana..sie
hat eine gute Karosserie (lei ha una buona carrozzeria)”-disse a me un soldato
tedesco-”Non dico nulla”-”Cattiva..sei” “E mi violentarono in un letto..a
turno..una cosa orrenda..che mi fa tornare la nausea appena lo ricordo”-”Basta
Letizia..basta così..davvero”-”Come se non bastasse..non ho potuto nemmeno
contare su mio figlio..è stato arrestato..e deve scontare ancora un anno credo
non lo so..so solo che ci ha deluso..voleva spodestare Vittorio alla guida
della fabbrica..ed era addirittura complice di un omicidio..non credevo che
Andrè fosse così”-”Andrè hai detto?”-chiese Miranda incuriosita-”Sì..mio
figlio..Andrè..”; Miranda rimase stizzita...