sabato 17 febbraio 2018

Romantiche tradizioni di famiglia. 6 ° puntata di Silvia Bucchi.




Nonostante la sua inclinazione a recludersi, Maria amava il mare, trascorrere intere giornate dentro l’acqua, leggere un romanzo sotto l’ombrellone e sentire tra le dita il calore della sabbia. La sua autostima però aveva la peggio davanti ai difetti fisici che credeva di avere: in costume si sentiva come un elefante, sapeva che la salsedine rendeva, nonostante i colpi di spazzola, i suoi capelli crespi ancor più ingestibili e disordinati e che le mancavano la bellezza e l’eleganza delle altre ragazze presenti in spiaggia. Tutto questo unito alla voglia che aveva di prepararsi per l’ammissione alla facoltà di medicina, l’avevano tenuta lontano dal mare. Quel giorno invece era scesa in spiaggia con sua madre e stava leggendo un interessante saggio di Freud sotto l’ombrellone. Era una giornata come le altre fino a quando una voce non urlò: “Tiziana! Da quanto tempo! Ti ricordi di me? Sono Matteo, il tuo vecchio compagno di scuola.” Maria alzò lo sguardo dal romanzo e osservò l’uomo ed il ragazzo che ora erano sotto il suo ombrellone. Andrea Moretti e suo padre erano lì, dove non avrebbero dovuto essere. Matteo aveva abbracciato Tiziana come se si fosse trattato semplicemente di una vecchia amica che non vedeva da anni. Il giovane Moretti invece non riusciva a credere ai suoi occhi, dietro quel mattone di psicoanalisi vi era la ragazza che gli piaceva e che quindi non era stata la semplice visione del giorno prima.
Andrea pensò inoltre che suo padre si mostrasse un po’ troppo espansivo con la madre di Maria, non che ci fosse nulla di male ma cinque anni prima, quando lo aveva informato della presenza nella sua classe della figlia di una sua vecchia compagna di scuola, Matteo non aveva mostrato particolare interesse per la De Luca senior, anzi. Aveva semplicemente scosso le spalle e mormorato un “Ah” ricco di disinteresse.
Nella mente di Maria invece si stavano completando i puzzle che mancavano per comprendere lo strano comportamento della madre. Era inutile che Tiziana e Matteo fingessero di rivedersi dopo anni, lei sapeva e sua anche sua madre era a conoscenza del fatto che la figlia lo sapesse, che la donna aveva avuto una storia con il signor Moretti, padre di Andrea e suo vecchio compagno di classe.
Intanto Tiziana e Matteo si erano avviati verso la riva per parlare e per fare una passeggiata. “Che pantomima inutile. Si saranno visti come minimo ieri sera.” Pensò Maria.
Andiamo al bar a bere qualcosa?” la voce di Andrea la riscosse dai suoi pensieri. In effetti erano rimasti da soli sotto l’ombrellone. La prima tentazione di Maria fu coprire il proprio corpo con un pareo o un copricostume: non voleva mostrare i suoi chili di troppo davanti al suo peggiore aguzzino. Un solo attimo di esitazione perché poi cambiò idea: non avrebbe dato soddisfazione a quello sciocco. Non poteva certo immaginare che in quello stesso istante Andrea stesse ringraziando il destino che gliela aveva fatta incontrare nuovamente.
No, grazie. Il fatto che tuo padre e mia madre siano stati compagni di liceo tanti anni fa, non significa che ora io e te siamo diventati amici. Non dimentico tutte le prese in giro che mi hai rivolto.” Mormorò piena di ira Maria, alzandosi dal suo lettino, posando dentro una borsa il suo saggio, e avviandosi verso la riva. In quel momento la ragazza sentiva solo il bisogno di fare un bagno.
Nel pomeriggio, una volta tornate nell’appartamento di nonna Sandra, situato nel centrale Viale delle Vittorie, Maria entrò nella stanza della madre che si stava preparando per fare la doccia. La ragazza chiuse la porta con veemenza e si posizionò davanti a Tiziana che si stava spogliando.
Ora ho capito tutto, mamma. Siamo qui perché tu e Matteo avete ripreso la vostra relazione e volete che i vostri figli vi diano la loro approvazione. Mi domando solo che fine abbia fatto sua moglie. Io ho sempre saputo di voi anche quando ti eri ridotta a svolgere il ruolo dell’amante.” Urlò Maria, gettandosi sul letto della madre con le braccia incrociate. Tiziana si sdraiò accanto a lei desiderosa di consolarla. La figlia si lasciò abbracciare e baciare.
Matteo ha lasciato Diana. Si stanno separando. Il problema è però Andrea. Il ragazzo non sa nulla. Non sappiamo come dirglielo. Vorremmo che non sapesse del nostro passato di amanti e che iniziasse pian piano ad accettare noi due. Non dire nulla ad Andrea. Per ora io e suo padre fingeremo di esserci incontrati per caso. Pensavo che anche voi due dovreste legare. Matteo mi ha mandato un sms nel quale mi spiegava che dopo il nostro incontro di questa mattina suo figlio è molto depresso. Ti sei comportata male con Andrea? Ti prego, cerca di tirarlo su. E’ in gioco la mia felicità.” Spiegò Tiziana baciando la figlia sulla fronte.
Maria pensò che la situazione stava diventando davvero insostenibile. Non aveva nulla contro Matteo, anzi. Lei considerava il signor Moretti una bravissima persona ma non gli perdonava le sofferenze che aveva fatto vivere a sua madre negli ultimi due anni, costringendola al ruolo dell’amante, tra innumerevoli tira e molla, appuntamenti rimandati e delusioni cocenti. Tiziana inoltre aveva fatto in modo che negli ultimi mesi sua figlia credesse terminata la sua relazione con Matteo ma a quanto pare era stata solo una menzogna. Se i genitori di Andrea si fossero lasciati, molto probabilmente sua madre e il padre del ragazzo che tanto l’aveva offesa si sarebbero sposati. Il solo pensiero di diventare la sorellastra di Andrea la faceva soffrire. La sua vita rischiava di diventare un inferno. Immaginava che il tormento degli innumerevoli insulti sarebbe continuato a dismisura. Inoltre lei avrebbe dovuto ingannare a sua volta il suo vecchio compagno di scuola, non parlandogli del vero motivo per il quale erano in vacanza sul litorale pontino e sulla natura del rapporto tra i loro genitori.
Che cosa vuoi che faccia, mamma?” chiese Maria osservando il volto perfetto di Tiziana da vicino. Amava sua madre e pensava che meritasse di essere felice.
Credo che dovresti telefonare ad Andrea ed invitarlo a bere qualcosa. C’è quel meraviglioso locale sulla spiaggia che è semplicemente fantastico.” Propose Tiziana.
Ma io non ho mai avuto il numero di telefono di Andrea.” Ribatté Maria.
Non preoccuparti per questo. Matteo me lo ha dato affinché tu potessi chiamarlo.” Ora Tiziana era radiosa e Maria comprese di essere stata usata per l’ennesima volta. Matteo e sua madre desideravano che lei tirasse su l’umore di Andrea per poter uscire insieme e preparare il terreno alla importante rivelazione che dovevano fare al giovane.
Va bene, mamma. Dammi il suo numero.” Sospirò la ragazza, alzandosi dal letto per andare nella sua stanza a prendere il cellulare.
Matteo osservava suo figlio sospirare e fissare il vuoto sdraiato sul divano dove solo la sera prima lui e Tiziana avevano fatto l’amore. Pensò di aver fatto bene a chiamare la sua fidanzata e chiederle aiuto coinvolgendo la figlia di lei. L’uomo si allontanò dal salotto ed entrò in cucina dove aprì il frigorifero e prese una bottiglia d’acqua. In quel momento il cellulare di Andrea iniziò a squillare. Matteo allora si avviò nuovamente verso il soggiorno e spiò il figlio mentre il ragazzo si rianimava e mormorava al suo interlocutore: “Maria, sei proprio tu? Ma come hai fatto ad avere il mio numero?”. Il Moretti senior sorrise e si avviò verso la sua stanza per lasciare al figlio un po’ di privacy.
L’ho chiesto alla mia amica Cecilia. Volevo scusarmi per il modo maleducato in cui ti ho trattato. Ho molti difetti ma sono una ragazza educata.” Mentì Maria che non sentiva da due giorni la sua amica. Per amore di sua madre era costretta ad una pantomima difficile che non avrebbe portato a nulla di buono, lo sapeva.
Non c’è bisogno di scusarsi. Sono io quello che dovrebbe chiederti perdono. Ammetto di essere stato assai crudele con te negli ultimi cinque anni.” Il sospiro di Andrea la raggiunse e la giovane De Luca pensò che senza il suo gregge di seguaci quel bullo non era nessuno. Scacciò quel pensiero e portò avanti la sua missione: “Pensavo che visto che il destino ci ha riuniti in questa piccola cittadina e che ci conosciamo praticamente da cinque anni, potremmo anche uscire insieme questa sera, come compagni di scuola, si intende.” Chiarì Maria che non poteva certo rivelare al ragazzo che il destino aveva i nomi e i cognomi dei loro genitori.
Se questo idiota mi umilierà di nuovo e mi dirà di no per poi ridere di me con i suoi amici, ucciderò mia madre e il suo fidanzato con le mie stesse mani” pensò lei.
Però con un sospiro Andrea accettò e i due decisero di vedersi sotto casa di Maria.
Matteo rimase stupito nel costatare come una semplice telefonata avesse ridato animo al suo pargolo. Andrea infatti si precipitò verso il bagno canticchiando e continuò a stonare canzoni anche sotto il getto della doccia. Doveva essere pulito e profumato per il suo incontro con il destino.
Fosse dipeso da Maria avrebbe indossato semplicemente un paio di jeans e una maglietta. Non si sarebbe disturbata di certo per quell’idiota più del dovuto. Tiziana però la pensava diversamente.
La costrinse a indossare un tubino color Tiffany che le aveva comprato a Roma prima della partenza e decise di truccare e pettinare sua figlia personalmente. In effetti il risultato non era malvagio: l’abito la faceva sembrare più magra e le magie di sua madre con la piastra avevano reso i suoi capelli disordinati, lisci e luminosi come la seta. L’unica cosa che non era chiara a Maria era il perché di tanto disturbo. Perché tormentarsi, truccarsi e pettinarsi per un incontro che era stata la sua stessa mamma ad imporle.
Cerca di divertirti e ricordati che sei una diciannovenne e non una anziana, per quanto nonna Sandra sappia godersi la vita più di te.” Sorrise Tiziana, proprio in quel momento Sandra entrò nella stanza per annunciare alla nipote che il giovanotto era arrivato.

Spero che tu sappia che cosa stai combinando” commentò la madre di Tiziana quando Maria uscì dall’appartamento per raggiungere Andrea.

Nessun commento:

Posta un commento

Come foglie al vento - Episodio 732 di Nunzio Palermo

   è presentato da   Come foglie al vento # 732 Episode 732 Season 4 Original Date ...