Andrea
era in cucina e canticchiava allegramente mentre preparava la
colazione per sé e per suo padre. La tavola era munita di tutto il
necessario per una ricca abbuffata, degna del miglior buffet della
colazione di un hotel a cinque stelle. Ancora assonnato Matteo
raggiunse il figlio in cucina.
“Buongiorno,
papà. Siediti. Oggi ho preparato tutto io.” Andrea indicò il
piccolo tavolo della cucina strapieno di marmellate e dolci. Matteo
fu soddisfatto di vedere suo figlio così allegro ed eseguì l’ordine
sedendosi.
Poco
dopo padre e figlio stavano bevendo del caffè e mangiando delle
ottime bombe calde che Andrea aveva comprato la sera prima, tornando
a casa dopo il suo appuntamento con Maria.
“Devo
dirti una cosa” affermò Matteo deciso, per poi proseguire, “so
che è passato poco tempo dalla mia separazione da tua madre però mi
è successo qualcosa di inaspettato. Mi sono innamorato di nuovo e
credo che avrai capito di chi. Tiziana è una donna meravigliosa e
penso che con lei potrebbe nascere qualcosa di serio.”
Andrea
sorrise e diede una pacca sulle spalle del padre: “Pensi che io sia
un tonto? Lo avevo capito sin dai vostri primi incontri in spiaggia
che tra di voi stava succedendo qualcosa. Ne sono felice. Tiziana è
una tipa tosta, mi piace molto. Poi saranno delle romantiche
tradizioni di famiglia perché anche io ho perso la testa per sua
figlia Maria e alla fine abbiamo deciso di stare insieme.”
Il
volto di Matteo si illuminò: “Ora capisco perché hai preparato
questa meravigliosa colazione. Sei innamorato.” Padre e figlio
iniziarono a prendersi in giro.
Maria
entrò in cucina e trovò sua madre intenta a bere del caffè. Si
sedette al suo fianco e versò del latte con del caffè in una
ciotola. Il viso sorridente e felice della figlia non sfuggì a
Tiziana che senza preamboli domandò: “Per caso ti sei messa con
Andrea? Non c’è bisogno che tu mi dia una risposta. Si legge nei
tuoi occhi. Sono felice per te.”
Maria
abbracciò sua madre e poi le raccontò tutto quello che era successo
la sera prima al Foro Emiliano. “Mamma, non voglio più essere
costretta a mentire ad Andrea. Non gli racconterò mai tutta la
verità su di te e su Matteo però non dirò più altre bugie.” Il
tono di Maria non ammetteva repliche.
Sua
madre però la baciò sulla fronte e la tranquillizzò: “Proprio
questa mattina Matteo aveva intenzione di dire ad Andrea che si era
innamorato di me. Da oggi in poi potremo frequentarci alla luce del
sole e fare dei progetti insieme. Non è però il momento di parlare
di me e del mio fidanzato. Mi interessa di più sapere cosa è
successo ieri sera tra te e il mio figliastro.” Commentò Tiziana.
Le
settimane passarono tra cene, uscite, bagni al mare e giornate di
studio e le due coppie erano assai felici e molto più serene. Era
una notte stellata ed Andrea e Maria erano nella spiaggia libera dove
si erano rifugiati dopo il loro primo appuntamento e stavano
osservando le stelle. Andrea aveva portato con sé una coperta e un
termos pieno di caffè. Maria gli aveva indicato tutte le
costellazioni e gli aveva spiegato nei minimi dettagli la teoria
delle stelle cadenti. In effetti tra i due era stata solo lei quella
attenta durante lezioni di Geografia astronomica. Andrea però era
giovane e la tentazione provocata dall’avere Maria ad un passo da
sé diventava molto forte.
I
baci lasciarono il posto alle carezze e quando una delle mani di
Andrea si posò sul suo seno e l’altra tentò di sfilargli il
maglioncino di cotone, Maria si rese conto che era giunto il momento
di fermarlo. “Non sono ancora pronta. Non mi piacerebbe se
succedesse qui. Magari potrebbe entrare qualcuno. Siamo in una
spiaggia pubblica. E se un gruppo di ubriachi ci raggiungesse? Mi
sembra un po’ pericoloso. Inoltre sarebbe la mia prima volta e
credo di non essere ancora preparata per affrontarla.
Andrea
lasciò perdere le sue tentazioni e abbracciò Maria, restando con
lei in silenzio ad osservare le stelle.
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