domenica 10 marzo 2019

Una grande Annata 3- 9° puntata











Bruno e Marta ricompongono il puzzle assieme a Raul e Alessandra: Maniero e Clara Landolfi genitori di Raniero muoiono in un incidente stradale nello stesso anno in cui Emilio è direttore del Credito cooperativo, li poi si sposano Raniero e Anna Ghini. I Landolfi sono di Rovato, artigiani di oggetti religiosi e vincono un premio, tre reliquie d’oro ad oggi scomparse. Ennio Costante, padre di Emilia, cura Maniero, soggetto psichico che non vuole che Emilia abbia una relazione con Raniero e cede delle terre all’uomo affinché la lasci stare, terre su cui sorgono ora le cantine Galanti. Alessandra svela che Don Emiliano era fratello adottivo di Raniero, arrivato nello stesso anno del premio delle reliquie d’oro.

Marianna lascia villa Landolfi e segue Giorgio, pensa che il fratello nasconda qualcosa. Bruno e Raul mettono con le spalle al muro Emilio che deve svelare di aver avuto trascorsi burrascosi con Raniero in passato. Bruno vuole la verità, Marta ha perso sua madre per questo. Emilio annuisce e racconta di alcuni codici che ricondurrebbero al posto in cui le reliquie d’oro sono state nascoste: lui ne possiede uno ed è in pericolo.

Anna agisce nell’ombra e giunge alla tenuta Forti chiamando Giuliano: è Emilio ad avere il codice e se non lo troverà sarà costretta ad ammazzarlo. Lucia intanto dice ad Ernesto che suo padre potrebbe essere in pericolo per via di codici misteriosi: Banti capisce che il codice trovato indosso a Della Rovere sia frutto di un qualcosa di più complesso.

Danilo ricorda un tatuaggio sul polso dell’uomo e lo riconduce a Giuliano, Liliana lo invita alla calma ma lui è sicuro che sia così. Giorgio fa firmare una procura al padre, che finge di delirare ma si è ben accorto degli allucinanti che suo figlio continua a mettere. Marianna giunge da Emilio in lacrime sotto una pioggia scrosciante: l’uomo finisce col baciarla e Marianna rivela all’uomo che suo fratello trama contro tutti e contro il suo stesso padre.

Anna e Giuliano hanno un aspro confronto: o l’aiuta o lo ucciderà. Banti ferma Emilio e gli parla dei codici. Emilio spiega che quel codice gli era stato dato da una sola ed unica persona che aveva nascosto a suo tempo le reliquie d’oro e che ora non c’è più: Emilia.

Marta è sconvolta: sua madre sapeva dove si nascondevano delle reliquie d’oro e per tutti questi anni non ha mai detto nulla a nessuno. Bruno l’abbraccia e le giura che il loro amore supererà anche questa.

In commissariato, Ernesto rimette apposto i due codici: ROSA 58 che Della Rovere aveva in un modo totalmente sconosciuto e quello di Emilio, BLU 59. Ne mancherebbero ancora due ma dove sono e chi li ha?. Anna guarda i due codici che possiede, ROSSO 56 e VERDE 57. Dove si nasconderanno le reliquie d’oro degli artigiani Landolfi?.

Giorgio ha con sé la procura firmata e si dirige al posto concordato non sapendo che Raniero e Marianna lo stanno seguendo.

Lucia tende una trappola a Giuliano che viene trattenuto da Ernesto e due agenti: perché è ritornato a Recastello, per chi lavora e perché si è introdotto a casa Galanti aggredendo Danilo?.

Bruno e Marta intanto riescono ad ottenere un finanziamento per la loro linea produttiva di vini mentre Emilio grazie a Bruno ottiene la liquidità necessaria per riscattare la tenuta e tornare a produrre vino. Alessandra e Raul fissano la data delle nozze.
Marianna dice al padre di aver scoperto che è stata adottata proprio come suo zio, Emiliano. Raniero avrebbe voluto dirglielo tempo fa ma non ha mai voluto, voleva solo imposessarsi di ciò che i Galanti e i Forti gli avevano sottratto in  passato. I due arrivano nei pressi di una casa. Li Giorgio sta aspettando qualcuno.

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