Il sole
bacia la giornata fresca che si leva su Fontenuova. Anna sta sistemando alcune
prenotazioni al bancone dell’albergo:”ma quando ricomincerai ad occuparti di
natura? lo so che lo fai per noi tesoro mio…non voglio però che tu ti
sacrifichi”-“mamma lo faccio perché mi piace, lo sai”. Elvira notò uno strano
viso in Anna:”lo hai rivisto?”-chiese sospirando-“di chi parli?”-“di quello che
il tuo cuore conosce.”. Anna andò a sedersi su una piccola poltrona nel
soggiorno e rimuginò sull’incontro con Andrea.
Alvise
stava illustrando alcuni campioni di acqua ad un fornitore quando Giacomo entrò
in azienda:”sono contento che ogni tanto ti ricordi di tuo padre”-“e io lo
sarei molto di più se smettessi di contaminare l’acqua sorgiva ai Prati Nuovi..
lo so che sei tu!”-“ma cosa diavolo stai dicendo?”-“papà l’acqua che prelevi e
poi lavori qui dentro è di tutti, non solo tua”-“moderiamo i toni, e poi questi
confronti in azienda non li voglio vedere. Hai una casa, ricordi?”-“la mia casa
è la natura che mi abita”.
Andrea
intanto ripensava allo sguardo di Anna. Non poteva negare a sé stesso di amarla
ancora. Matteo, il compagno di Anna, arrivò a Fontenuova e Anna andò ad
abbracciarlo così forte da trattenere il respiro.
Azzurra
arrivò allo studio medico del marito:”ho pensato di portarti qualcosa da
mangiare”-“grazie, ma mi sarei arrangiato”-“perché sei così freddo, si può
sapere cosa ti ho fatto?”-“nulla, sono solo i ricordi che si materializzano
nella mente come immagini sbiadite di un passato che dovrei solo cancellare”.
Nella
tenenza dei carabinieri fa ingresso un uomo alto, in divisa, barba
curata:”salve, lei è il capitano Altobelli?”-chiede un agente-“sì sono
io”-“l’attendavamo..prego le mostro il suo ufficio”-“grazie ma non c’è fretta.
Lascio qui le mie cose e mi prendo un po’ di tempo per visitare questo posto
affascinante”. Giuseppe Altobelli mentre raggiunge l’uscita perde dalle tasche
una fotografia: una bambina su un’altalena.
Lisa nota
il padre frugare dentro i suoi cassetti:”cosa sta succedendo papà?”-“nulla che
ti riguardi..non sei a Massa stamane? nessun evento mondano questa
sera?”-“vorrei sapere cosa sta succedendo alla nostra famiglia”-“ma tu che ne
sai, hai sempre la testa altrove!”. Andrea entra nello studio:”si può sapere
che avete da gridare? Lisa?”-“nulla, papà ha deciso solo di estromettermi dalla
famiglia!”. Lisa se ne va mentre Andrea affronta il padre:”non è giornata
Andrea ti prego”-“prima o poi mi dirai cosa significa tutto questo”.
Anna e
Matteo sono alla Cascata del Cristallo. Anna rivede l’incontro con Andrea.
Matteo le prende le mani e la bacia appassionatamente. Tra due giorni si
sposeranno.
Elvira sta
aiutando Alessia nelle pulizie di alcune camere. Elvira nota la ragazza
rattristita e la consola:”pensa al domani, a tuo padre… tua madre è nel tuo
cuore e lei lo sa”-“grazie Elvira, è grazie a persone come voi che io ora
riesco a vivere”. Enzo intanto arriva nel piccolo rudere di Giacomo nella zona
dei Prati Nuovi e prende il cellulare:”io sono qui ma non c’è nessuno.. ma
quanto devo aspettare?”. Qualcuno si aggira nei pressi. Enzo si siede su un
masso e guarda il paese dall’altura e il punto in cui anni prima si staccò la
frana che costò la vita a sua moglie. Un colpo alla nuca lo fa cadere.. chi lo
ha colpito?
E’ sera,
gli occhi di Andrea sono rivolti alla luna. Anna esce dal ristorante e non può
far a meno di guardare la casa dei Borghi:”tesoro che dici potremmo terminare
qui con il pranzo di nozze? amore?”-“sì certo, spero che i miei genitori se ne
facciano una ragione. Mia madre voleva cucinare, però non ti preoccupare
riuscirò a farle cambiare idea”.
Alessia
nota che il padre non è ancora rientrato e avverte Elvira e Paolo. Giacomo ed
Andrea arrivano al rudere. La pioggia inizia a cadere scrosciante. I due
trovano Enzo a terra e chiamano i soccorsi.
Matteo
intanto nasconde un borsone vicino alla locanda del Rosso e il Nero, cosa conterrà?
Alberto
visita Enzo:”hai subito un forte colpo alla nuca..ora riposati e prendi un
analgesico”-“grazie..”-“ma come è successo?”-chiede Giacomo-“non lo so.. ero
seduto e stavo aspettando un amico contadino, avevamo appuntamento da te”-“ora
ti riaccompagno a casa, ho già avvertito tua figlia, era in pensiero”-“Alessia,
povera..”.
Andrea arriva in azienda ma scopre che non è solo…chi
sta entrando nell’azienda di famiglia?
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