« Stò benissimo mamma, sono
rinato. Riesco a camminare bene e settimana prossima posso riprendere
ad allenarmi con gli altri».
Quel pomeriggio tornò in palestra a
fare un po' di tapis roulant e qualche minuto di pesi.
« Ehi, ciao Dany. Come va con
Simonetta?» chiese Roberto, suo amico e compaesano.
« Bene, stiamo ancora bene come gli
anni scorsi. Sono felicissimo» disse, mentre cominciò a correre
lentamente.
« Ottimo, mi fa piacere per te.
Allora gli hai perdonato il bacio con Marco. Hai fatto bene, in quel
momento era sconvolta» disse il ragazzo.
Daniele quasi cadde dal nastro.
Rimase paralizzato a guardare il suo amico, immobile. Aveva capito
bene? Simonetta aveva baciato il suo amico?
Marco era un amico di vecchia data
di Daniele e Simonetta. Daniele lo conosceva dai tempi delle
elementari e nei anni del liceo, durante una festa, l’aveva fatta
conoscere come sua fidanzata.
« Non lo sapevi?» chiese perplesso
Roberto, notando la reazione di Daniele.
« No… non me lo ha detto. Con
Marco si è baciata? Quando? Dove?» chiese, arrabbiato e curioso
assieme.
« l’ho vista baciarsi con lui tre
settimane fa, in paese. Era al bar di Stefy, ma lei mi sembrava
piuttosto confusa, si vedeva che non era convinta del bacio. Secondo
me è stato lui a prendere l’iniziativa» gli raccontò Roberto,
fermandosi a sua volta dalla sua cyclette.
Tre settimane prima, nei giorni in
cui proprio Simonetta lo aveva visto baciarsi con Celeste.
« Prima o dopo la partita contro il
Gallerano?»
«La settimana prima» confermò i
dubbi Roberto.
Gli si ghiaccio il cuore. Non era
possibile… aveva baciato il suo amico e gli aveva fatto fastidio
il suo con Celeste? Doveva assolutamente parlarle.
Tirò fuori lo smartphone e la
chiamò.
« Pronto, ciao “D”» rispose
quasi subito lei.
« Devo parlarti, puoi venire fuori
la palestra tra un ora?» le chiese con voce austera.
« Certo, arrivo, qualcosa non va?»
« Direi proprio di si. A dopo»
tagliò corto e attaccò.
Concluse gli allenamenti mentre si
fece ripetere da Roberto cosa aveva visto con precisione quel giorno.
Più lo sentiva raccontare più si convinse che quel bacio era
analogo al suo con Celeste.
« Simonetta mi ha visto baciarmi
con Celeste la settimana dopo… e si è arrabbiata…» riferì
all’amico dopo che lo stesso Roberto gli chiese il motivo della
domanda della settimana in cui ci fu stato il bacio.
« Oh… non lo sapevo… che faccia
tosta Marco...» borbottò Roberto, poggiando i pesi.
Daniele aveva concluso l’allenamento
e si preparò per uscire ma Simonetta si presentò alla porta della
palestra.
« Ciao amore, dimmi. Mi sei
sembrato piuttosto serio» disse, avvicinandosi a Daniele.
« Amore… hai chiamato amore pure
Marco due settimane fa?» chiese schietto e diretto. Lei rimase
immobile, come lui solo un ora prima.
« “D”…» fece dopo un
silenzio carico di tensione. Abbassò lo sguardo e biascicò «
scusami amore...».
Daniele rimase a fissarla ancora
sdegnato ma quella reazione gli spense la rabbia che gli scorreva
nelle vene fino a poco prima.
« Perdonami amore… hai ragione…
avrei dovuto parlartene, specialmente dopo aver saputo che tu non
avevi colpe per il bacio con Celeste, ma...» non concluse la frase.
Rimasero ancora distanti; lei capo
abbassato, lui a fissarla ancora… come indeciso nel da farsi.
Il silenzio venne interrotto da
Roberto.
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