sabato 11 novembre 2017

Le ragioni del cuore 2. 9° puntata di Silvia Bucchi.



                                          



9° puntata. 


La presenza di Sabrina era preoccupante. Era chiaro che non fosse venuta con l’intenzione di essere amichevole, visto che in tanti anni non lo era mai stata. E di certo non approvava la relazione del fratello con una ragazza che mai aveva potuto tollerare .
“Che cosa ci fai qui? Tu fratello arriverà a momenti.” Valentina si rese conto che il suo tono non era stato molto ospitale, visto che era sulla difensiva.
“Non preoccuparti per Martin. Si stava preparando e ci tiene molto a farsi bello. Non sarà qui prima di venti minuti e noi avremo tutto il tempo per parlare.” Il tono di Sabrina era acido ma Vale decise di ignorarlo.
“Posso offrirti un caffè o qualcosa da bere?” domandò infatti.
“Vuoi forse aggiungerci del veleno? Il tuo tono da amica del cuore con me non funziona. In ogni caso volevo solo mostrarti questo.” rispose la Serrano, porgendo il cellulare a Valentina.
Le foto del bacio erano in bella mostra in effetti.
Valentina divenne bianca come un lenzuolo.
“Che cosa significa?” balbettò.
“Mi pare chiaro che ora sono io a condurre il gioco. Nessuno vedrà quelle foto, te lo prometto. Ma potrei anche riunirle in un bel video e caricarle su you tube, in modo che tutta l’università possa ammirarle. Non credo che sarebbero felici di sapere che una studentessa per farsi aumentare i voti… Nessuno crederebbe che i tuoi risultati siano frutto del tuo lavoro ma di ben altro. Senza contare che la carriera di mio fratello sarebbe compromessa. Non credo che al docente per il quale lavoro farebbe piacere sapere della vostra storiella. E nemmeno al resto del corpo docente. Ma la scelta è tua, mia cara. Hai nelle tue mani anche il futuro di Martin, lo sai vero? Interrompi la tua storiella con Martin e io farò sparire queste foto.”
“Non puoi fare questo a tuo fratello” il tono di Valentina era duro. Quella ragazza le provocava la nausea.
“Non mettermi alla prova perché lo farei.” il tono di Sabrina era glaciale. La bulla del liceo non era cambiata minimamente. Ma Valentina aveva sempre saputo difendersi e anche questa volta sarebbe stata coraggiosa.
“Puoi fare quello che vuoi con quelle foto. Non ho nessuna intenzione di allontanarmi da tuo fratello. Come ricorderai, i tuoi comportamenti da bulla su di me non hanno mai avuto effetto. Ti do due secondi per sparire dalla mia vista.”
“Stai tranquilla, sto andando.” Il sorriso soddisfatto di Sabrina preoccupò Vale, che sperò di aver preso la giusta decisione.

Il pensiero della perfezione di Marta distruggeva Angelica. Possibile che non ci fosse alcun lavoro domestico in cui lei non fosse perfetta. Aveva perfino preparato dei cupcake meravigliosi e deliziosi. “Una delizia per gli occhi e per il palato” aveva affermato Michele, che aveva aggiunto che al pub dove lui e Anna lavoravano, avrebbero fatto a gara per assaggiarli.
Senza contare i complimenti che la madre del suo fidanzato aveva rivolto a Marta. Angelica sentiva che stava per scoppiare. Possibile che quella ragazza fosse tanto perfetta?
E poi suonarono nuovamente alla porta. Era Antonella, la madre di Marta e in quel momento Angelica comprese ogni cosa. Marta era una ragazza in gamba perché era figlia di una donna molto attenta, amorevole e affettuosa, che aveva trascorso molte ore con la figlia in cucina, a preparare i biscotti e a bere cioccolata calda. Mentre la madre di Angelica trascorreva le sue giornate in tribunale.
Ma la cosa che stupì maggiormente la ragazza fu il sussulto di Antonella nello scoprire che era la figlia dell’avocato Aldobrandi. La donna l’aveva guardata in volto ed era sbiancata. Aveva spiegato il suo assurdo comportamento, affermando di aver incontrato la madre di Angelica in tribunale anni prima, quando Angelica non era ancora nata.
Eppure la giovane credeva di conoscere Antonella da sempre perché c’era qualcosa in lei di terribilmente familiare.

Per tutta la serata Vale aveva cercato di non pensare alle parole e alle minacce della sorella di Martin, anche perché lui aveva mostrato un enorme interesse per il cibo che lei aveva preparato, per lei e infine anche per i cofanetti delle serie tv di proprietà di Anna, che in quel momento era negli Stati Uniti.
Avevano quindi passato la serata davanti all’enorme televisione che Angelica aveva posto in soggiorno, a vedere le serie tv che avevano fatto la storia della lunga serialità americana. L’amore di Anna per Friends era stato davvero coraggioso. Davanti alle battute di quei folli coinquilini degli anni’90 e ai baci di Martin, le minacce di Sabrina sembravano davvero molto lontane.
Ma poi lui le parlò dell’importanza del suo lavoro e di quanto si sentisse felice a Bologna, con questa nuova possibilità lavorativa. Valentina si chiese se fosse giusto ipotecare in questo modo il futuro di Martin.

Il mattino dopo Chiara si recò da Guglielmo. Forse era giunto il momento di parlargli del bambino. Del resto Angelica aveva ragione: non si era messa da sola in quella situazione e dovevano affrontare la gravidanza insieme. Ma l’ossessione di Guglielmo era diventata la carriera e il giovane non le permise di aprire bocca. Fu quasi sempre lui ad illustrarle progetti che la ragazza ormai sapeva che le sarebbero stati preclusi forse per sempre. Chiara non riuscì a parlargli del bambino. Quando lasciò l’appartamento del giovane si pose la stessa domanda della sua migliore amica: sarebbe stato giusto ipotecare in questo modo il futuro di Guglielmo?

Le due amiche si ritrovarono nel loro appartamento davanti ad una tazza di cioccolata calda. L’autunno era ormai arrivato e dell’estate restava solo un breve ricordo. Valentina aveva sempre avuto una amica a cui confidare i suoi problemi: Chiara. Quindi piena di dubbi, le raccontò ogni particolare del ricatto di Sabrina. Si aspettava che l’amica la spingesse ad andare avanti, a non curarsi del ricatto e a lottare contro la bulla che in parte aveva rovinato la loro adolescenza.
“Secondo me non hai diritto di mettere a rischio la carriera di Martin per una storia nata da poco.” Quel consiglio non era da Chiara ma era chiaro che ormai le due amiche avevano preso una decisione. In quel momento giunse Angelica, che era appena tornata dal suo fine settimana da incubo con Michele. La giovane si versò della cioccolata e raccontò alle amiche ogni dettaglio sulla perfetta Marta.


Valentina aveva preso una decisione e per non avere ripensamenti, dopo aver bevuto la sua cioccolata calda e aver consolato Angelica, uscì di casa, attraversò il pianerottolo e poi bussò alla porta di Martin. “Noi due dobbiamo parlare. Si tratta di qualcosa di molto importante” disse, al ragazzo quando le aprì la porta.  

Fine 9° puntata. 

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