Enrica rivede Martin e quest’ultimo spiega
di quanto sia osso duro il sindaco, anche se la conosce da molto tempo. Enrica
augura un grande in bocca al lupo a Martin per la sua attività in paese.
Elena si confronta con Andreas circa le
novità: suo padre non è Franz ma Martin.
Dovrà abituarsi a questa verità.
Vera ammira il paesaggio delle alte vette
dinanzi a lei. Martin la raggiunge ma Vera vuole capire quale sia la sua
decisione. Martin dice che il suo posto è lì. Vera si arrabbia, è delusa da
questa presa di posizione. Martin la rassicura, lì possono fare una vita
straordinaria e genuina. Vera scuote la testa e se ne va.
Susanne comunica ad Alexander che Franz ha
ritirato la denuncia. L’incidente di sua moglie è stata una brutta disgrazia,
per tutti.
Hanne si accorge che il figlio è pensieroso e Martin confida della
proposta fatta da una clinica di Boston ma lui vuole rimanere lì anche se
questo compromette la sua relazione con Vera.
E’ sera e una colorata festa anima il
paese. Martin e i genitori stanno cenando, poi Andreas ed Elena arrivano.
Martin li saluta anche se Elena è ancora un po’ confusa. Ad un certo punto il
sindaco chiama Martin, una donna si sente male. Martin accorre e capisce che
potrebbe trattarsi di un brusco calo di pressione. Aiutato da altre due
persone, Martin la fa sdraiare ed estrae dalla sua valigetta una siringa per
una iniezione. Pochi minuti dopo l’anziana donna si riprende e Anna ringrazia
Martin ma quest’ultimo la butta ancora sul
polemico: se l’ambulatorio non chiudesse ci potrebbero essere più visite e la gente avrebbe un luogo dove
recarsi.
In serata, Martin nota che Vera sta
facendo le valigie. Martin cerca di fermarla, le deve dire una cosa importante:
la ragione per cui non vuole andarsene da lì è perché ha scoperto che Elena non
è sua nipote ma sua figlia.
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