Danilo spiega alla
madre che Manuel ha portato le loro terre e la loro vigna ad un punto di non
ritorno. Lui è l’unico che può scagionare sua sorella dall’accusa di truffa.
Lui si è servito di ben altre conoscenze. Emilia fatica a capire cosa il figlio
voglia dire.
Claudia spinge Emilio
a non tormentare i loro figli ma Emilio chiede alla donna di tornare alla
tenuta. Claudia respinge l’uomo.
Sara segue Raul e
Alessandra e medita vendetta contro i due. Bruno intanto ripensa alle parole di
Marta e vorrebbe fare qualcosa per lei.
Paola vede in paese
Carlo e lo abbraccia. Lei lo aveva accudito quando era nella casa famiglia.
Claudia li nota e decide di separarli all’istante.
Raul teme che la
presenza di Filippo sia invasiva nella tenuta e studia un modo per screditarlo.
Lucia pressa Giuliano: se non lascerà l’azienda di famiglia andrà dalla
polizia.
Emilia trova un
documento ingiallito in un doppio fondo del cassetto di suo marito: la cessione
di una proprietà di Lino Salvati, padre di Liliana.
Lucia rivede il padre
e gli dice che verrà da lui, non vuole più stare alla tenuta. Carlo intanto
chiede alla madre perché ce l’abbia tanto con l’ispettore Arzuffi ma Claudia
tace.
Il giorno del
giudizio per Marta è arrivata: la sentenza è di proscioglimento dall’accusa per
inconsistenza delle prove. Emilia, Danilo si abbracciano e anche Marta è
contenta per l’assoluzione.
Sara tenta di
investire Alessandra che si salva per un soffio.
Manuel è a casa di
Liliana e la donna ha appena chiuso una conversazione. Ora Marta Galanti è
stata scagionata proprio come Manuel voleva. Ma quale sarà la sua prossima
mossa?. Manuel vuole vendetta contro la sua famiglia e contro i Galanti.
Nessun commento:
Posta un commento