martedì 12 settembre 2017

Crystal: Puntata 104 - di Domenico Rotiroti

Riassunto della puntata precedente:
Mentre Martina e Alba discutono della morte del padre di Alba, causata da Martina; Giacomo che ha aggredito lo psicopatico che ha rapito Sandra a mani nude viene convocato dai suoi superiori. Nel frattempo Lorenzo dice a Sandra che non vuole che il fratello gli doni un rene. Sarah intanto ha un malore e viene portata in ospedale…



Diego arriva di corsa in ospedale: “Sarah Hender..è stata portata qui poco fa..”-voltandosi vede il medico della ragazza e lo raggiunge: “Dottore! Cosa è successo?”-“Ha avuto un malore..”-“E adesso come sta?”-il medico poggia una mano sulla spalla di Diego: “Ci siamo signor Rinaldi…è arrivato il momento che tutti temevamo…”-“No..non è possibile non così presto..”-“Accetti il mio consiglio…non perda tempo a pensare al tempo che non ha avuto a disposizione e si concentri sul presente..Sarah adesso è spaventata..ha bisogno di lei..”-dice indicandogli una stanza..Diego fa per avviarsi quando il medico lo ferma-“Dimenticavo..ha firmato per non essere rianimata…”-Diego annuisce e si avvia.

Sandra è in camera sua quando arriva Cristina al telefono: “Mattia..tesoro..io non te l’ho detto per non farti soffrire! Non avresti potuto fare nulla! Mattia? Mattia?”-Cristina rimette nervosamente il cellulare in borsa-“Tuo fratello è più cocciuto di un mulo!”-“Non sapeva niente?”-“No..non ho detto nulla né a lui né a Rebecca..”-“Ma mamma…anche io mi sarei infuriata al loro posto..”-“Quando sarai una madre capirai che per niente al mondo vuoi che i tuoi figli soffrano…dirglielo li avrebbe solo fatti vivere nell’angoscia per giorni e giorni…”-le due si abbracciano.
 




Giacomo esce e trova Eva ad aspettarlo: “Ma dico..sei impazzito? Prima prendi a botte un criminale davanti l’ospedale e poi te ne vai senza dirmi niente?”-“Tu cosa ci fai qui?”-“Mi ha chiamato Diego…lui è dovuto tornare in ospedale…si tratta di Sarah..”

Diego arriva e trova Sarah con gli occhi leggermente socchiusi: “Mi chiedevo quando fossi arrivato..”-“Come va?”-“Hai presente quando hai troppo sonno e socchiudi gli occhi? Magari tenti di combattere ma sai già che ti addormenterai…”-“Il medico mi aveva detto che avevi difficoltà a parlare..”-“Va e viene..”-dice a fatica-“Vorrei che fosse tutto un incubo..”-“A chi lo dici..”-“Senti molto dolore?”-“Un po’..ora che mi sei accanto va meglio…stringimi la mano ti prego…”-Diego la prende per mano con le lacrime agli occhi.



Eva è in auto con Giacomo: “Sospeso?”-“Beh..è normale..”-“No Giacomo..non per te…tu sei il commissario Mancini.. sei l’uomo che spalma un cucchiaino esatto di marmellata sulla fetta biscottata…sei l’uomo che si annoda la cravatta un’infinità di volte per essere perfetto! Sei sempre il primo ad andare al lavoro e l’ultimo ad andartene…hai sempre cercato di essere perfetto! Ti vantavi sempre di non aver mai ricevuto nemmeno un richiamo e adesso..ti hanno sospeso dal servizio…capisco che la storia di Sandra e Lorenzo ti abbia sconvolto..ma..credo sia troppo ora…”-“Se è per questo c’è un’altra cosa di cui dobbiamo parlare…”-Eva lo fissa curiosa.

Sarah stringe gli occhi infastidita: “Diego..ti prego…chiudi le tapparelle..la luce..è troppo forte..”-“Va bene..”-“Pensi ci vorrà molto?”-“Come?”-“Me ne andrò oggi?”-“Non lo so…”-“Quando ho saputo di avere il cancro…e che era incurabile ho sperato che mi uccidesse all’istante..l’ho sperato fin quando ho conosciuto te…poi ho sperato di avere qualche mese in più per stare con te..l’unica persona importante della mia vita…ma eccoci qui…”-“Abbiamo passato dei momenti stupendi…non rimpiango nulla…”-“Neanch’io…sento la vita che scivola via…vorrei dirti così tante cose e so di non avere tempo…”-“Non dire così..”-dice Diego trattenendo le lacrime-“Shh..va tutto bene..non devi trattenerti per me…ascolta…un giorno..tra una settimana..un mese..o un anno…ti sveglierai e questo dolore sarà solo un ricordo..ti ricorderà che il nostro amore è stato bello e forte…E tra cinquant’anni…quando ti ritroverai vecchio e circondato di nipotini..ricorderai ancora con affetto i momenti che abbiamo passato insieme…perché è così che deve essere…”-Diego poggia la testa sul ventre di Sarah: “Non è giusto..”-“Lo so…lo so…Diego..io..ti…a…mo..”-Sarah lascia la mano di Diego e il monitor dimostra che il cuore di Sarah si è fermato. Diego scoppia in un pianto disperato chinato sul corpo di Sarah nella stanza buia quando la porta si apre inondando la stanza di luce..Diego si volta e sgrana gli occhi: E’ Rebecca…



APPUNTAMENTO A MARTEDI' 19 SETTEMBRE CON LA PUNTATA 105.

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